Acne da rientro: come contrastare l’effetto rebound dopo l’estate
In estate l'acne sembra quasi scomparire del tutto, per poi tornare appena rientrate dalle vacanze. Perché ciò avviene? Innazitutto è importante prendersi cura della pelle sempre, anche quando l'acne sembra migliorare con l'esposizione al sole. Se la si trascura, infatti, si verifica il fastidioso effetto rebound, con l'acne che torna più aggressiva di prima. La prolungata esposizione al sole e il caldo, poi, peggiorano la situazione: anche se i brufoli sembrano seccarsi in estate, in realtà si tratta di un miglioramento illusorio. Scopriamo di più allora sull'acne da rientro come contrastarla al meglio.
Perché l'acne diminuisce in estate (almeno all'apparenza)
La pelle tendenzialmente acneica in estate appare più bella e con meno imperfezioni: il sole, infatti, secca e asciuga i brufoli, donando un temporaneo miglioramento. Ma cosa avviene in realtà? Con l'esposizione continuata ai raggi solari, la pelle si ispessisce (ipercheratosi) e produce più sebo, che però non riesce ad uscire, proprio a cause dell'ispessimento della cute. In questo modo i canali del sebo si occludono e la pelle si infiamma, con conseguente formazione di pustole, brufoli e punti neri. A favorire l'infiammazione, poi, ci pensano i raggi UVA e UVB, mentre il calore fa affluire più sangue al viso, portando con sé una maggiore quantità di ormoni che stimolano la produzione di sebo. Tutto ciò provoca l'effetto rebound, con l'acne che ritorna al rientro dalle vacanze. Per limitare questo evento è importante utilizzare in spiaggia dei prodotti solari oil free e non comedogenici, con un SPF alto: in questo modo l'abbronzatura della pelle acneica sarà più uniforme, scongiurando la formazione di macchie dopo l'esposizione al sole. Se la vostra acne è severa, allora è consigliabile consultare subito il dermatologo. Se invece si tratta di un fenomeno temporaneo, potete seguire questi semplici ed efficaci consigli per avere una pelle più liscia e purificata.
Detersione quotidiana e maschera settimanale
Lavate il viso mattina e sera con prodotti delicati e sebonormalizzanti, che eliminano dalla pelle sporco e sudore, senza aggredirla. In questo modo i pori saranno liberi e si ridurrà la produzione di sebo. Anche abbinare maschere specifiche purificanti può essere di grande aiuto, da fare almeno una volta a settimana. Se il sebo si concentra nella zona T, cioè su fronte, naso e mento, allora utilizzate una maschera normalizzante solo in questa zona, e idratante sul resto del viso.
Creme e cosmetici oil free
Al ritorno dalle vacanze, poi, la pelle grassa con tendenza acneica diventa ancora più lucida, in quanto con calore e umidità ha accumulato impurità. Per prevenire questo fenomeno è importante utilizzare prodotti specifici per la pelle grassa anche in estate, così da rinforzare le naturali difese della pelle. Scegliete texture leggere, oil free e non comedogeniche, così da non veder aumentata la vostra acne al rientro dalle vacanze. Applicate la crema mattino a sera e, in caso di lesioni, utilizzate un gel disinfettante specifico. Per andare sul sicuro, chiedete consiglio al dermatologo, che valuterà la situazione caso per caso.
Curare l'alimentazione: sì alla dieta mediterranea
Olte a detersione e creme viso, non sottovalutate il binomio acne e alimentazione. Potete infatti contrastare l'acne da rientro anche con i cibi giusti: vi basterà seguire la dieta mediterranea. Aumentate il consumo di frutta e verdura di stagione, consumandone cinque porzioni al giorno, e preferite carne bianca, cereali integrali e pesce, tutti alimenti che hanno un basso indice glicemico, quindi un basso apporto di zuccheri semplici. Questi zuccheri, infatti, causano un aumento della produzione di sebo favorendo la comparsa di brufoli e pustole.
Le cose da non fare
Al rientro dalle vacanze evitate di esporvi ancora al sole, o peggio, di fare lampade abboronzanti, sperando di migliorare la situazione. Da evitare anche i trattamenti viso troppo aggressivi quando l'acne è in fase acuta: meglio risolvere la situazione un po' alla volta. Riguardo poi all'alimentazione, abbiamo visto quali sono i cibi da preferire, ma è importante conoscere anche quelli da consumare con attenzione: limitate il consumo di alcol, latticini, formaggi, cibi grassi e fritti, insaccati e cioccolato.