5 libri scelti da 5 scrittori
Quante volte vi sarete domandati: "Che libro leggo?". Per orientarvi al meglio sulle prossime scelte abbiamo chiesto a cinque scrittori di segnalarci il loro libro preferito. La parola a Francesco Carofiglio, Alessandro Rimassa, Stefania Nascimbeni, Federico Baccomo e Silvana Grasso.
Francesco Carofiglio è uno scrittore, architetto, regista e illustratore, autore e attore teatrale, è specializzato nella scrittura di soggetti e
sceneggiature per il cinema e la televisione. Ha pubblicato With or without you, L'estate del cane nero, Cacciatori nelle tenebre in coppia con suo fratello Gianrico, Ritorno nella valle degli angeli e, per ultimo, Radiopirata.
"Ogni volta che mi chiedono quale romanzo consigliare me ne vengono in mente tanti, troppi, e tutti molto diversi tra loro. Per cui agisco di impulso, pesco nel cappello e tiro fuori "Il Grande Gatsby" di Francis Scott Fitzgerald. America, anni 20. Una storia d'amore, spietata, struggente, raccontata con uno stile necessario, asciutto, elegante. Uno straordinario impasto di leggerezza e dolore, bellezza e violenza, cinismo e purezza. Un romanzo che ti accompagna nell'America del Jazz e alla fine ruba qualcosa di te, per consegnarla a quel mondo."
Alessandro Rimassa è l'autore di Generazione Mille Euro (da cui è stato tratto l'omonimo film) e Berlino Sono Io. E'direttore del Centro Ricerche dell'Istituto Europeo di Design.
"Il libro che suggerisco è Meno di Zero di Bret Easton Ellis. Torniamo indietro negli anni 80, a Los Angeles, in mezzo a giovani ricchi, con ogni possibilità e con nessuna voglia di costruire il proprio futuro. Un vuoto pneumatico che si riempie di corse con macchine sportive, alcol droga e sesso. Una descrizione calda mista a una analisi fredda, tagliente, in cui la genialità narrativa di Ellis si esprime nella sua pienezza. Riesce a essere complice dei suoi potagonisti e, al tempo stesso, a sottolineare il vuoto che li circonda. Così quella fotografia di una generazione, scattata lontano da noi per tempo e spazio, diventa la stessa istantanea che si potrebbe fare oggi nel nostro Paese, forse composto da giovani un po' meno ricchi, ma altrettanto (dis)persi. Un libro brillante, veloce, immediato, diretto. Dopo verranno il best seller American Psycho, Glamourama e Le regole dell'attrazione, fino all'ultimissimo Imperial Bedrooms. Ma la cifra narrativa di Ellis, e così la sua capacità di intercettare la società, è datata 1985: aveva solo 21 anni. E, forse, la grandezza è proprio lì: intuizione e capacità da pezzo grosso della letteratura miscelata a lieve follia di un ragazzo anch'egli sbandato. Da leggere e gustare, da far paura e adorare. Senza mai guardare il film realizzato alcuni anni dopo: una porcatissima."
Stefania Nascimbeni è grande esperta del mondo della comunicazione. Per promuovere il suo romanzo Altre
cento me, infatti, ha avuto l’idea di sfruttare Facebook creando un account della protagonista del suo racconto diventando un fenomeno mediatico. Il suo libro di maggior successo è 101 motivi per cui le donne preferiscono gli stronzi.
"Io e te" di Ammaniti, perche' e' una storia fresca e profonda di amicizia e fratellanza dal punto di vista di un adolescente con le paure che abbiamo avuto tutti almeno una volta da ragazzi, come farci accettare, o sentirsi soli e persi quando magari i genitori si preoccupavano per la ns felicita' senza chiederci mai cosa ci facesse in realta' felici. E' una bella storia sul qui e ora e su quanto certi incontri abbiano la forza di restare per sempre."
Federico Baccomo alias DUCHESNE è uno scrittore e avvocato, si è fatto conoscere grazie al blog
Studioillegale.splinder.com dove raccontava, in modo graffiante, il mondo del lavoro dal punto di vista di un tirocinante tra pratiche e vita di tribunale. Da blog al libro il passo è stato breve e Studio Illegale è diventato subito un romanzo di successo. Presto diventerà anche un film interpretato da Fabio Volo.
"Difficile nominare un libro preferito, ma ce n’è uno cui torno più spesso degli altri quando si tratta di pensare a un grande romanzo, o quando si tratta di fare un regalo senza rischiare un doppione, o quando si tratta di fare gli originali per rispondere alla domanda: il tuo libro preferito? “Il mago” di John Fowles è perfetto a ogni scopo. Impossibile anche solo tentare di restituire un po’ del suo sapore: è una storia d’amore, un thriller, un romanzo di formazione, un fantasy, dieci altre cose, ma soprattutto una storia che, dopo quasi 700 pagine, conduce a uno dei finali più suggestivi, e meno letterari, che un lettore possa desiderare."
Silvana Grasso è insegnante e collaboratrice de “La Sicilia”, riversa nei suoi libri tutto l’amore per la sua terra
natale, la Sicilia. I suoi libri hanno ottenuto importanti premi letterari, ricordiamo Ninna nanna del lupo, L’albero di Giuda e La pupa di zucchero.
" Il titolo? La Storia di Elsa Morante"