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Un terzo dei regali di Natale non vengono più usati dai bambini già dal 25 dicembre

Natale è la festa più amata dai bambini ma incredibilmente sono moltissimi quelli che lasciano perdere i giocattoli già dal 25 dicembre, poche ore dopo averli scartati. Scopriamo perché.
A cura di Valeria Paglionico
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E’ la vigilia di Natale e stasera arriverà il tanto atteso momento dell’apertura dei regali. Per i bambini è una vera e propria gioia scartare i pacchetti alla ricerca del dono desiderato ma, a dispetto delle aspettative, sono molti quelli che sperano di non trovare dei doni super tecnologici perché perderanno interesse nei loro confronti già dal giorno successivo.

Un sondaggio condotto dall'azienda Toca Boca ha infatti dimostrato che almeno il 36% dei regali per bambini non vengono più utilizzati il 25 di dicembre, appena qualche ora dopo averli scartati, un dato inquietante se si pensa che nella maggior parte dei casi si sono spesi centinaia di euro per acquistare quei doni. Su una media di mille genitori intervistati, un quarto di loro ha infatti dichiarato che i piccoli sono più attratti dai giochi in scatola, come puzzle e giochi da tavola, che riescono a soddisfare al 100% le loro aspettative. Il motivo per cui accade tutto questo? Si tratta di giochi più semplici che riescono a sviluppare e ad accendere la creatività e l'immaginazione dei bimbi.

I giocattoli super tecnologici sono accompagnati da pagine e pagine di istruzioni complesse che devono essere lette fino alla fine per farli funzionare ed è chiaro che la cosa scoraggia un piccolo di meno di 10 anni che vorrebbe divertirsi subito col gioco dei suoi sogni. Questi ultimi preferiscono dunque trovare delle soluzioni alternative per divertirsi con i giochi da tavola e per sostituirli a quelli digitali. Se non avete ancora acquistato i regali per i bambini, fareste meglio dunque ad optare per dei classici intramontabili.

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