I bambini non giocano più all’aperto: ecco perché hanno problemi di vista

Non è una novità che i bambini passino ore ed ore incollati agli schermi televisivi e ai dispositivi elettronici, dimenticando cosa sia giocare all’aria aperta con gli amici. Questa cattiva abitudine potrebbe avere delle ripercussioni drammatiche sulla loro salute, in particolare sulla vista. Uno studio condotto presso l’università di Ulstler ha infatti dimostrato che la miopia è uno dei problemi più diffusi tra i bambini. Non si tratterebbe più di una patologia genetica, ma di una vera e propria epidemia causata dal fatto che si passa troppo tempo avanti a computer e tv nell’età dello sviluppo.

I ragazzini tra i 12 e i 13 anni di età soffrono di miopia sono il 23% della popolazione mondiale, in pratica il doppio rispetto a 50 anni fa. A provocare la miopia sarebbe la mancanza di luce. La dopamina è infatti una sostanza chimica importante per la crescita sana dell’occhio e viene rilasciata nella retina solo alla luce del giorno, una cosa praticamente sconosciuta ai bambini d’oggi che preferiscono rimanere seduti sul divano a giocare ai videogame e con le app sul cellulare.

David Allamby, direttore della Focus eye clinicun di Londra, ha dichiarato: “Senza luce l’occhio cresce in maniera incontrollata. I bambini sono costretti a indossare occhiali o lenti a contatto ed inoltre la miopia può aumentare il rischio di altre gravi patologie oculari, come il distacco della retina”. Il consiglio dato dagli esperti è dunque far passare ai propri figli almeno 40 minuti al giorno all’aria aperta, così facendo si potranno avere degli importanti effetti benefici sulla sua vista e sulla sua salute.