Ecco perché Lady Diana non indossava mai i guanti
Lady Diana è uno dei personaggi più iconici della storia e, anche se sono passati 20 anni dalla sua scomparsa, è rimasta nei cuori e nei ricordi di tutti coloro che hanno amato la sua dolcezza e il suo sorriso. Di lei si sa praticamente qualsiasi cosa ma in pochi conoscono alcuni dettagli che hanno reso unico il suo stile. La principessa, ad esempio, non portava mai i guanti, cosa considerata scandalosa nella famiglia reale.
Secondo il protocollo, infatti, le donne devono obbligatoriamente indossarli durante gli impegni ufficiali poiché sono simbolo di nobiltà, di status superiore e di purezza che non può essere "contaminata" dal contatto fisico con persone che non appartengono al proprio rango. Diana, però, aveva deciso di ribellarsi a queste regole troppo rigide e dal suo punto di vista assurde. A rivelarlo è stata Eleri Lynn, curatrice di una mostra dedicata all'abbigliamento della principessa, che ha dichiarato: "Diana ha deciso di abbandonare la tradizione che la obbligava a indossare i guanti durante gli incontri ufficiali perché amava avere un contatto umano vero con i propri interlocutori, stringere loro la mano per conoscerli".
Lady Diana evitava spesso anche i cappelli perché credeva che non fosse possibile cullare un bambino con quell'accessorio sul capo e sceglieva spesso colori sgargianti per rallegrare i piccoli che incontrava. Anche se nel momento in cui ha sposato Carlo il suo guardaroba non era particolarmente ricco, la principessa ha capito presto quali erano i vestiti da indossare nelle occasioni ufficiali, diventando un'icona di stile. E' stata una delle rappresentanti della famiglia reale che ha avuto più senso per la moda ed è proprio per questo che ancora oggi viene ricordata da quelle che amano il mondo fashion.