Esame ad ultrasuoni, predice la data precisa del parto naturale

Quando la nascita del bambino si avvicina, per una donna comincia un periodo di estrema ansia. Tra borsa da portare in ospedale sempre pronta e misurazione della durata delle contrazioni, l’attesa del parto può diventare davvero stressante. Per tutte quelle che non sopportano quei momenti infiniti e snervanti arriva la soluzione ideale. Si tratta di una semplice ecografia che permette di indicare precisamente quando nascerà il piccolo.

Il metodo è stato ideato dal dottor Vincenzo Berghella, direttore di medicina materno fetale al Thomas Jefferson University Hospital di Philadelphia, e attraverso degli esami transvaginali con gli ultrasuoni controlla i cambiamenti che avvengono nella settimana precedente al parto nell’utero e nella cervice. Quest’ultima infatti comincia ad appiattirsi quando ci si avvicina al gran momento per consentire il passaggio del piccolo. Cambiamenti simili possono essere percepiti solo dall’interno ed è per questo che gli esami manuali non riescono a predire il preciso momento della nascita.

La ricerca è stata pubblicata su “An International Journal of Obstetrics and Gynaecology” ed assicura che questo metodo è sicuro, non mette a rischio la salute del piccolo ed inoltre permette alle future mamme di avere una data ufficiale per il parto naturale. Solitamente, nonostante i medici diano una scadenza alla gravidanza, i piccoli possono nascere tra la 37esima e la 42esima settimana di gestazione. Le cinque settimane di attesa, per una donna che ha passato già nove mesi con il pancione, possono diventare davvero insopportabili. Avere una data più precisa gli permette finalmente di pianificare meglio il magico momento del parto.