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Warren Beatty, sesso con 12mila donne: da Jane Fonda a Madonna

Un divo, un sex symbol, uno degli attori più amati di Hollywood. La biografia di Warren Beatty in cui vengono raccontate le 12775 avventure sessuali della sua vita.
A cura di roberta
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beatty e dunaway

Classe 1937, ariete della prima decade e marito dal 1992. Hanry Warren Beatty è uno degli attori più stimati ad Hollywood per l’infinita quantità di nomination assegnategli. Dal David di Donatello ricevuto nel 1968 come miglior attore straniero in “Gangster story” di Arthur Penn alla nomination come miglior attore per il Golden Globes del 1999 per il film “Bulworth, il senatore”. Oggi fa parlare di lui non solo per le sue qualità indiscusse di attore e regista, ma anche per la sua fama da donnaiolo.

In una nuova biografia non autorizzata sembra siano state oltre dodici mila le donne che non hanno resistito al suo fascino. Lo sguardo era ed è irresistibile, sempre curato anche se, a tratti, lo maschera con l’aria da “bello e impossibile”. Secondo questo riepilogo della sua vita sessuale dal titolo “Star: How Warren Beatty seduced America”, sono state identificate 12775 donne per l’esattezza. Tutte belle e desiderabili. Risaltano nomi quali Jane Fonda e Janice Dickinson, Natalie Wood e Diane Keaton, non dimenticando la star di tutti i tempi Madonna. Verginità persa all’età di 20 anni, Beatty non ha mai nascosto le sue prestazioni sessuali e le sue conquiste in termini di grandi nomi. Una al giorno per 35 anni (fino a quando non sposò Annette Bening nel 1992) darebbe il risultato di cui sopra. Nella biografia Peter Biskind  specifica come non rientrino nei conteggi sveltine mattutine, baci nascosti e atti osceni in luogo pubblico in auto.

Si può leggere dei racconti di Jane Fonda che lo credeva gay finché non lo baciò dichiarando «praticamente ci stavamo mangiando a vicenda». Ancora più simpatica e spettacolare è l’esperienza di Joan Collins che lo additava come eccessivo. Biskind scrive, riferendosi alla loro avventura, «Una domenica mattina, esausta, barcollò fuori dal letto. Fumando una sigaretta disse: ‘Non credo di poter resistere ancora a lungo. Non si ferma mai, devono essere tutte quelle vitamine, in pochi anni sarò distrutta. (…) Lui lo faceva, io me ne stavo semplicemente là sdraiata». Ma dal 1992, anno del suo matrimonio, i tempi sono cambiati, per fortuna, all’età di 72 anni le donne le lascia solo sognare.

Roberta Santoro

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