Vuoi trovare l’amore? Ecco il metodo infallibile secondo la scienza
Innamorarsi è una delle esperienze più belle ed emozionanti che si possano mai provare. Allo stesso tempo, però, l'amore può essere un sentimento complicato e terrificante. I rapporti affettivi ci disarmano e ci rendono fragili, così che spesso cadiamo nei soliti errori di sempre. Ora però, sembra che gli scienziati abbiamo trovato un metodo infallibile. Lo psicologo Arthur Aron, dell'Università di Toronto, ha osservato il modo in cui le persone si innamorano ed è riuscito ad ideare un metodo infallibile che sarebbe capace di far invaghire la persona dei propri sogni già dopo il primo incontro. Nel suo esperimento il dottore ha coinvolto 17 coppie di uomini e donne eterosessuali sottoponendo loro 36 domande specifiche. Successivamente ha lasciato le coppie fissarsi negli occhi per quattro minuti.
Le 36 domande sono quelle che tradizionalmente si fanno ad una persona appena incontrata per approfondire la conoscenza, come ad esempio: Cosa significa per te l’amicizia? Qual è il tuo più grande successo? Cosa ti piacerebbe fare in una giornata perfetta? Insomma, tutte quelle cose che faremmo bene a chiedere durante un primo appuntamento, se vogliamo scoprire la parte migliore del nostro partner.
Secondo lo psicologo, dopo le domande poste e i minuti trascorsi a guardarsi negli occhi, ogni partecipante all'esperimento avrebbe dovuto sentirsi più vicino e in intimità con la persona che aveva davanti. Questo è stato confermato in diversi casi, addirittura le prime due persone che si sono sottoposte al test hanno deciso di sposarsi sei mesi dopo lo studio. Anche se non esiste un metodo per misurare quanto amore una persona prova realmente nei nostri confronti, l’esperimento intende proporre un modo nuovo ed interessante per far nascere in poco tempo intimità e confidenza. Rispondere a domande intime e guardarsi negli occhi solitamente è molto difficile ed è proprio per questo che l'esperimento del dottor Aron riesce a far instaurare un rapporto più profondo fin dal primo momento. In questo modo, infatti, siamo più aperti alla conoscenza del partner, che ci mostrerà la parte più vulnerabile del suo carattere.