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“Vostro figlio piange troppo”: la mamma va su tutte le furie

Diventare genitori è un momento difficile nella vita di ogni adulto, ma si può chiedere ad un neonato di smettere di piangere? E’ quanto accaduto in Australia, dove la ventiseienne Trish ha ricevuto un messaggio di lamentele dai vicini di casa. La donna ha espresso la sua indignazione su Facebook.
A cura di Valeria Paglionico
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Notti insonni, ansia e pianti interminabili: sono tutte esperienze nuove per i neo-genitori, che si sentono spesso avviliti di fronte ai cambi di pannolino, ai bagnetti, ai biberon e alle prime coliche. Diventare genitore e creare una nuova famiglia non è semplice, è un cambiamento netto nella vita di ogni adulto. Ogni genitore dovrà trovare il modo di consolare e calmare il proprio bambino, anche se la maggior parte delle volte dovrà rassegnarsi al fatto che spesso il neonato piangerà per ogni piccolo disagio, senza una reale ragione apparente.

Trish LaForty, una ragazza di 26 anni del Queensland, in Australia, proprio a causa dei continui pianti del figlio neonato, si è ritrovata in una situazione particolare e scioccante. La donna ha trovato sulla porta di casa un biglietto anonimo con su scritto: “Siamo stanchi di sentir piangere il vostro bambino. Non ce la facciamo più a sentirlo ogni giorno”. I vicini esasperati hanno inviato il loro messaggio di disperazione; ma come si fa a chiedere ad un bimbo di non piangere? Se da un lato, il compagno di Trish ha reagito con un sorriso, la donna è invece andata su tutte le furie ed ha dichiarato su Facebook: “Volevo ringraziare chi ha scritto questo messaggio. Essere genitori è già un compito difficile, fa piacere sapere di essere sostenuti dai propri vicini che non hanno nemmeno avuto il coraggio di bussare alla porta di casa”. Trish si è guadagnata numerosi messaggi di sostegno e  più di 500 ‘mi piace’, mentre il vicino non si è fatto più vivo. Avrà avuto paura dell’aggressività della neo-mamma? O avrà compreso le ansie dei giovani neo-genitori?

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