Vincenza Botti tentatrice a Temptation Island, com’era l’ex Miss Italia curvy prima del reality
Temptation Island è tornato con una nuova edizione su Canale 5 e fin dalla prima puntata ad attirare le attenzioni del pubblico sono state le tentatrici. Tra le single che provano a mettere alla prova i ragazzi fidanzati che hanno deciso di partecipare al programma c'è anche Vincenza Botti, una bellissima ragazza riccia dai tratti tipicamente mediterranei. Tutti coloro che credono di averla già vista non si sbaglia: nel suo passato c'è un terzo posto a Miss Italia e diverse esperienze televisive, in occasione delle quali aveva già messo in mostra il suo splendore e il suo talento da ballerina.
Vincenza Botti è stata Miss curvy
Vincenza Botti è nata a Vallo della Lucania, in provincia di Salerno, nel 1995 e fin da piccola ha sempre avuto la passione per il mondo dello spettacolo. Ha studiato danza, ha vinto diversi concorsi di classico, moderno e flamenco e nel 2014 ha cominciato a partecipare ai suoi primi concorsi di bellezza. È però nel 2015 che sbarca a Miss Italia, dove si è classificata terza aggiudicandosi la fascia di Miss curvy. Successivamente è entrata nel corpo di ballo di Ciao Darwin e de L'anno che verrà, ha corteggiato Andrea Damante a Uomini e Donne, è comparsa in un cinepanettone di Massimo Boldi ed è stata selezionata tra le 40 finaliste di Miss Universe Italy 2020.
Vincenza Botti ieri e oggi
Oggi è tra le tentatrici di Temptation Island e fin dalla prima puntata si è distinta grazie alla sua incredibile bellezza. Prorompente, curve sensuali, capelli extra lisci, carnagione olivastra, tratti tipicamente mediterranei: Vincenza è stata subito notata dai fidanzati del villaggio in Sardegna e il pubblico non ha esitato ad andare alla ricerca di ogni informazione che la riguarda. Com'era prima del programma? Dagli esordi a oggi praticamente non è cambiata e, fatta eccezione per delle pieghe extra lisce, la differenza è impercettibile. Certo, negli anni è cresciuta ed è diventata più donna dal punto di vista estetico ma continua a essere un'indiscussa icona di splendore.
