Vestire l’invisibile: Riccardo Tisci crea un look per Miku, la cantante che non c’è
Un noto stilista italiano, Riccardo Tisci, che si occupa dell'outfit di Miku Hatsune, una cantante giapponese di 16 anni, non ci sembra assolutamente niente di strano. Tisci è un professionista della moda affermato che ha lavorato per brand importanti, ha rilanciato la casa di moda francese Givenchy diventandone direttore creativo, e nel 2008 è stato contattato addirittura da Madonna per curare i costumi del suo Tour. Cosa dovrebbe stupire riguardo una sua collaborazione con una giovane idol giapponese? Una star come un'altra a cui lo stilista ha prestato la sua creatività. Eppure la sorpresa c'è, perché la cantante, per quanto brava, per quanto famosa e di successo, non esiste.
Vestire un'immagine. Ebbene si, Miku Hatsune è una di quelle che in oriente vengono definiti "idoru", star che esistono solo in un software che ne riproduce la voce e le fattezze. E Tisci ne è rimasto talmente entusiasta che pare che a vederla sia riuscito a dire soltanto "è così cool!". Poco, ma abbastanza per dare profondità a questo amore a prima vista. Ha così raccolto immediatamente l'invito di Vogue a pensare a un outfit per lei. E il risultato è stato assolutamente mozzafiato: un bellissimo abito di pizzo, con vari strati, dalla trama crocodile e tempestato di piccoli Swarovsky. Un abito dalle suggestioni dark che ben si accosta ai lunghi capelli turchesi e all'aspetto manga dell'insolita modella. Persino i più accaniti fan, un po' infastiditi per non essere stati avvisati della visita nel mondo reale della loro beniamina, hanno dovuto ammettere la spettacolarità della creazione.
La cantante che non c'è. Miku Hatsune è stata sviluppata dalla Crypton Future Media, campionando la voce della cantante in carne e ossa Saki Fujita. La sua data di nascita ufficiale è il 31 agosto 2007 e, anche se da allora ha più volte annunciato il suo ritiro, continua a fare il pieno ai suoi concerti. Certo, è facile accontentare i propri fan quando a comporre le canzoni sono loro stessi attraverso un programma appositamente sviluppato, ma non possiamo certo toglierle ogni merito. Miku ha addirittura aperto un concerto di Lady Gaga e ha duettato con Pharrell in un video per l'artista Takashi Murakami.