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Usa il fasciatoio nel bagno pubblico e nota dei segni neri: ecco la scoperta inquietante

Jessica Wayman è una mamma americana e ha raccontato qualcosa di inquietante sui social. Qualche giorno fa si è ritrovata a usare un fasciatoio in un bagno pubblico e ha notato dei segni neri sulla superficie dove avrebbe poggiato il bambino: si trattava di alcune bruciature create dai tossicodipendenti che avevano sciolto la droga proprio lì sopra.
A cura di Valeria Paglionico
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Jessica Wayman è una donna dell'Indiana e, avendo dei figli piccoli, ha utilizzato spesso i fasciatoi nei bagli pubblici per cambiarli quando rimane a lungo fuori casa. Di recente, però, si è ritrovata di fronte  qualcosa che l'ha shoccata e che ha pensato bene di raccontare su Facebook. Sul fasciatoio ha ritrovato dei segni neri ma, a dispetto di quanto si potesse pensare, non si trattava della sporcizia lasciata da una borsa sporca. La verità è che erano i segni lasciati dai cucchiai bruciati usati dai tossicodipendenti per sciogliere la droga.

"Potrebbero esserci residui di eroina, di metanfetamina o di altri fluidi corporei dannosi. Se non si preoccupano di loro stessi, di certo non penseranno ai tuoi figli", ha scritto la donna sui social, facendo riferimento all'inquietante scoperta. Anche se i fasciatoi dovrebbero essere superfici pulite di continuo e usate solo dalle mamme che devono cambiare i loro bambini, spesso vengono utilizzati in modo "alternativo" e finiscono per essere contaminati di batteri.

Jessica ha inoltre fatto un appello sui social, chiedendo agli utenti di condividere il messaggio, così che la notizia potesse raggiungere il maggior numero possibile di genitori e baby sitter. Il post è stato condiviso più di 172.000 volte, rendendola incredibilmente orgogliosa. Il suo consiglio, dunque, è di pulire sempre la superficie da utilizzare prima di poggiare su il bambino. Solo in questo modo si eviterà di metterlo a rischio infezioni e malattie gravi.

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