“Una Madonna nella vagina per guarire la cistite”, la proposta shock
Inserire una Madonna nella vagina per guarire la cistite. Questo il metodo inusuale proposto durante una serata organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Marano, in provincia di Vicenza, dalla dottoressa Gabriella Mereu, famosa per le sue curve inusuali. Ovviamente la dichiarazione shock ha scatenato il putiferio. Del caso ne parla il Giornale di Vicenza in un articolo di Alessandra Dall’Igna, la quale scrive: "Guarire da una cistite semplicemente inserendo in vagina una medaglietta della Madonna. Con questa ricetta la dottoressa Gabriella Mereu, ospite nei giorni scorsi all’Auditorium comunale, ha scandalizzato la comunità di Marano".
Nel suo articolo la giornalista prosegue: "Durante la serata, organizzata dal Comune, la terapeuta ha esposto i suoi principi di autoguarigione, creando non poco scompiglio tra il pubblico. In particolare, a lasciare basiti i maranesi, la ricetta per guarire dalla vaginite: secondo la dottoressa Mereu, che è un medico chirurgo, per risolvere efficacemente la malattia sarebbe sufficiente inserire in vagina una medaglietta raffigurante la Madonna e recarsi poi a messa".
Dopo la polemica scatenata dalle affermazioni della dottoressa il sindaco di Marano, Francesco Nardello, ha cercato di risolvere la questione. Il Giornale di Vicenza riporta le affermazione del primo cittadino: «Non si tratta di una contraddizione perché la serata era stata promossa per parlare dell’importanza di considerare la persona nella sua interezza, corpo e mente. È chiaro che non condivido le terapia di autoguarigione proposte dalla dottoressa, ma ritengo anche che chi ha seguito la serata sia in grado di scegliere se ascoltarla o meno».
L’assessore alla cultura Erik Umberto Pretto invece si scusa affermando: «L’associazione “Realtà allo Specchio” ci ha presentato la serata come l’occasione per parlare con una dottoressa pluridiplomata di medicina alternativa. Sono rimasto basito anch’io quando la terapeuta ha esposto le sue idee di autoguarigione tramite le medagliette: per questo mi sento in dovere di scusarmi con i cittadini di Marano ed il pubblico presente alla serata».