Un bimbo su 8 non ha mai ricevuto un libro come regalo

Nella società del consumismo sfrenato in cui ci ritroviamo, sembra che nessuno abbia più il tempo da dedicare alla lettura di un buon libro. Se un tempo quest’ultimo era uno tra gli hobby più diffusi anche tra i giovanissimi, oggi la tendenza è decisamente cambiata. Un sondaggio condotto dal National Literacy Trust su un campione di 32mila bambini e ragazzi tra gli 8 e i 18 anni ha dimostrato che i libri sono fuori dalla classifica dei regali più diffusi a Natale.

Praticamente, un adolescente su 8 non ha mai trovato sotto l’albero un dono “da leggere” e la cosa peggiore nelle famiglie svantaggiate e bisognose, dove i bambini non hanno mai ricevuto un libro dai propri genitori e si dedicano a delle letture superficiali sono tra i banchi di scuola. L’indagine ha dimostrato inoltre che sono le ragazze quelle più interessate alla lettura, visto che l’86% di loro gradirebbe rinunciare ad un regalo materiale, come un abito, un accessorio tecnologico o una trousse, pur di avere un libro a Natale, contro il 79% dei maschietti.

Non tutti sanno che leggere molto nell’età dello sviluppo fa bene ai ragazzini, visto che quando lo fanno hanno più probabilità di andare bene a scuola e di avere successo nella propria vita una volta diventati adulti. Il consiglio della National Literacy Trust per favorire la diffusione della lettura tra i più giovani è quello di produrre delle copie di romanzi classici a basso costo, così da non pesare troppo sulle tasche dei genitori con delle spese simili e da dare a tutti le stesse opportunità. Leggere è un’attività che apre la mente e che può rivelarsi molto più divertente di un videogioco o di un programma tv.