video suggerito
video suggerito

Come coltivare i tulipani: i consigli per avere magnifici fiori in casa

I tulipani sono fiori vivaci e colorati che possono essere coltivati sia in vaso che in aiuole e giardini. Vediamo quando e come coltivare i bulbi per ammirare questi bellissimi fiori una volta sbocciati.
A cura di Redazione Donna
0 CONDIVISIONI
Immagine

I tulipani sono fiori vivaci e colorati che fioriscono in primavera, molto utilizzati per abbellire terrazzi, giardini e aiuole. Si tratta di piante bulbose che di solito generano un solo stelo, con alcune foglie dalle sfumature bluastre e un fiore a coppa che può essere di svariati colori: bianco, rosso, arancio, viola, ma che può avere anche bellissime striature. Vediamo quando piantare i bulbi e come coltivarli per donare colore alla nostra casa o al nostro giardino, scopriamo poi quando annaffiarli e concimarli per averli belli e freschi più a lungo.

Come coltivare i tulipani: i segreti per farli durare di più

Vediamo allora come coltivare i tulipani in casa e come prendersene cura con la giusta manutenzione: innaffiatura, concimazione e come difenderli dalle malattie.

Come e quando coltivarli

I tulipani possono essere coltivati nelle aiuole e nei giardini ma crescono bene anche in vaso, l'importante è scegliere un posto soleggiato. I bulbi vanno piantati in autunno, prima che inizino le gelate, per dare il tempo alle piccole radici di insediarsi bene nel terreno. Il periodo ideale è da ottobre fino agli inizi di dicembre, se le temperature lo permettono. Sarà il freddo dei mesi invernali che li aiuterà a crescere per poi fiorire in primavera. I tulipani crescono bene al sole ma non amano il vento che rovina gli steli. Il clima ideale è quello temperato ma riescono a resistere bene anche al caldo e al freddo.

I bulbi vanno piantati ad una profondità che può variare dagli 8 ai 20 centimetri (dipende dalla specie): più lo stelo è alto e più sarà ben piantato nel terreno. Se li piantate in giardino la distanza tra un fiore e l'altro dovrà essere di almeno 10 centimetri. Chi decide di piantarli in vaso può utilizzare un singolo vaso per fiore oppure utilizzare quelli lunghi così da piantare i fiori alla giusta distanza. Il terreno non deve essere troppo umido e sono da preferire quelli sabbiosi che garantiscono un buon drenaggio.

Immagine

Innaffiatura e potatura

Se volete far durare a lungo i vostri tulipani dovete innaffiarli nel modo giusto: prima della fioritura i bulbi vanno innaffiati ogni tre giorni circa o comunque solo quando il terreno è asciutto perché bagnarli troppo potrebbe provocare dei ristagni d'acqua, che farebbero marcire i bulbi. Se li piantate in giardino basteranno le piogge invernali a fornire la giusta quantità di acqua. In primavera, durante la fioritura, è consigliabile innaffiarli ogni due giorni.

I tulipani non vanno potati, l'unica cosa da fare è rimuovere i petali appassiti e le altre parti danneggiate. A fine fioritura è normale che le foglie appassiscono, ma bisogna eliminarle solo quando sono completamente ingiallite senza nessuna traccia di verde.

Concimazione e malattie

Per quel che riguarda la concimazione, è consigliabile arricchire fin da subito il terreno con concime naturale utilizzando poi, durante la fioritura, del fertilizzante liquido da unire all'acqua dell'innaffiatura. Inoltre è consigliabile aggiungere delle palline di argilla favorire il drenaggio del terreno, evitando così pericolosi ristagni d'acqua.

I tulipani possono essere colpiti da alcune malattie anche se non sono molto frequenti: la più pericolosa è una muffa, la Botrytis Tulipae, che potrebbe far morire i nostri fiori, oltre ad alcuni funghi. Per prevenire queste malattie utilizzate prodotti anfungini sia sulle piante che sui bulbi. Tra gli insetti che possono colpire i tulipani ci sono il maggiolino e il millepiedi, anche qui, in fase preventiva è importante l'utilizzo di insetticidi ad ampio spettro.

Immagine

I tulipani sono quindi fiori semplici sia da coltivare che da curare perché non hanno particolari esigenze. Dopo circa tre anni i bulbi produrranno meno fiori, in quel caso è meglio sradicarli e piantarne di nuovi: fate questa operazione a fine fioritura quando tutte le foglie sono ormai secche.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views