Trucco permanente: come funziona, durata, costi e controindicazioni
Il trucco permanente è una procedura conosciuta anche come trucco semipermanente, micropigmentazione, dermopigmentazione e tatuaggio estetico, tutti nomi che denotano una tecnica, realizzata da esperti, che permette di definire sopracciglia, labbra, ma che viene usata anche per colorare le guance e mettere l'ombretto,molto utilizzata anche da chi è allergico ai cosmetici. Non si tratta però di un tatuaggio in quanto, anche se ha una durata molto lunga, non è per sempre. Scopriamo di più su questo procedimento di tipo estetico: a chi è consigliato, la tecnica, quanto dura, oltre ai costi e alle eventuali controindicazioni.
Trucco permanente: a chi è consigliato e perché realizzarlo
Il trucco permanente potrebbe essere la soluzione ideale per chi vuole avere un aspetto sempre curato, magari anche per esigenze di lavoro: può infatti essere un ottimo aiuto per il make up di tutti i giorni. È inoltre un trattamento consigliato anche a chi pratica sport e soprattutto a chi soffre di allergia ai cosmetici o ha cicatrici da coprire. Tracciare una base trucco su zone come sopracciglia e contorno labbra è una buona soluzione per chi, con il passare del tempo, ha visto queste zone del viso meno definite. Il trucco permanente è ottimo anche per chi soffre di alopecia o si sta sottoponendo a chemioterapia: trattamento che comporta la perdita di ciglia, sopracciglia e capelli.
Di solito il trucco permanente si realizza per mettere in evidenza lo sguardo, riempiendo le sopracciglia e donando loro maggiore definizione, o realizzando una perfetta eyeliner, ma anche per un contorno labbra più definito o più marcato, per evitare le sbavature che con il normale make up sono all'ordine del giorno. C'è poi che sfrutta questa tecnica anche sulle palpebre e sulle guance per un effetto fard e ombretto impeccabili. Con il trucco permanente è possibile anche realizzare il "tightlining", si tratta di una tecnica che di solito si effettua con una normale matita, tracciando una riga lungo la rima interna superiore dell'occhio, per donare uno sguardo più definito. Il trucco permanente viene spesso utilizzato anche per ridefinire l'areola mammaria, per coprire irregolarità o in caso di interventi come la mastectomia.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi?
I principali vantaggi del trucco permanente sono il risparmio di tempo giornaliero da dedicare al make up, ma anche al fatidico rituale serale: quello di struccarsi. Inoltre è una soluzione molto vantaggiosa per chi è allergico ai cosmetici e per chi deve nascondere macchie o cicatrici.
Tra gli svantaggi c'è sicuramente la staticità del trattamento: vi vedrete sempre uguali allo specchio, inoltre, se disegnate un contorno labbra che ha perso di definizione negli anni, correte il rischio di ritrovarvi con un contorno che è poco attinente con quello reale: con il tempo infatti le labbra potrebbero perdere di volume. Un'altra domanda che potrebbe sorgere spontanea è: il trucco permanente è doloroso? Così come per i tatuaggi molto dipende dalla soglia di dolore di ognuno, ma sono importanti anche la cura del professionista che effettua il trattamento e le pomate anstetiche da applicare sulla zona da trattare. Di norma però si tratta di un leggero fastidio.
Trucco permanente: tecnica della dermopigmentazione, durata e costi
E allora, come si effettua il trucco permanente? La tecnica consiste in una micropigmentazione che si effettua con un particolare dispositivo che, attraverso piccoli fori sottocutanei, inietta una pigmentazione con un colore organico naturale e sottoposto a certificazione. La durata per realizzarlo può variare dalle 2 alle 4 ore. È fondamentale che tale procedura sia effettuata da un esperto: chirurgo plastico o un dermopigmentatore certificato, ciò vi garantirà non solo la sicurezza nel procedimento ma anche quella dei materiali utilizzati.
In merito alla durata è importante sottolineare che questo trattamento non durerà per sempre: negli anni infatti ci sarà un progressivo scolorimento, i micropigmenti vengono infatti rilasciati man mano dalla pelle. Di norma si mantiene perfetto per un periodo che va dai 6 ai 12 mesi ma, per la totale scomparsa, possono volerci dai 2 ai 5 anni. È possibile però sottoporsi a sedute di mantenimento, così da prolungarne l'effetto nel tempo. A comprometterne la durata ci sono però determinati fattori:
- pelle molto grassa, che non trattiene il pigmento;
- pelle molto secca, che tende a screpolarsi;
- sport come la piscina: a causa del contatto con il cloro;
- lampade abbronzanti e prolungata esposizione al sole, senza le dovute precauzioni;
- esfoliazioni e pulizie profonde del viso;
- eccessiva sudorazione;
- assunzione di farmaci cortisonici o anticoagulanti;
- cicatrizzazione post trattamento.
I costi del trucco permanente variano molto da zona a zona ma, per il contorno labbra e le sopracciglia, i prezzi variano dai 400 ai 900 euro, mentre per il ritocco occorreranno dai 150 ai 250 euro.
Differenza tra trucco permanente e tatuaggio
Spesso tatuaggio e trucco permanente vengono scambiati ma si tratta, in realtà, di due trattamenti diversi. Innanzitutto differiscono per il tipo di pigmento utilizzato: nel trucco permanente si utilizzano pigmenti naturali, certificati e bio compatibili per aumentare la compatibilità con la pelle, evitando qualsiasi rischio. Inoltre, questi pigmenti, vanno meno in profondita rispetto a quelli del tatuaggio: può durare anche anni, come abbiamo visto, ma non è per sempre. Infine è una procedura meno invasiva e molto meno dolorosa, si può avvertire, infatti, solo un leggero fastidio.
Trucco permanente: quando è sconsigliato e controndicazioni
Il trucco permanente è un trattamento sconsigliato in caso di dermatiti e infezioni della pelle, di labbra trattate con silicone e in caso di nei o cicatrici particolarmente grandi e irregolari. Questa tecnica è poi controindicata per quelle persone che assumono farmaci anticoagulanti o insulina, per gli immunodepressi, le donne in gravidanza e allattamento, e non è consigliato a persone con meno di 18 anni.