Tradimento: meglio quello emotivo o sessuale? Uomini e donne reagiscono diversamente

Uomini e donne sono due mondi opposti e vivono in modo diverso anche l’infedeltà. I primi sono più tentati dall’aspetto fisico del tradimento e si concedono una scappatella anche quando non sono emotivamente coinvolti. Le donne, invece, la pensano nel modo opposto: per  loro è più grave il tradimento emotivo piuttosto che quello sessuale. Nulla di nuovo rispetto ai luoghi comuni da sempre tramandati, ma questa volta a confermare questa verità assoluta è intervenuto anche uno studio condotto dai ricercatori del Dipartimento di psicologia della Norwegian University of Science and Technology.

Perché si tradisce?

"Perché si tradisce?" è una delle domande che da sempre ci si pone all'interno della coppia: mancanza di attenzioni, rapporti sessuali insoddisfacenti, la noia e la routine sono solo alcuni dei motivi che spingono ad andare alla ricerca di un'amante. Se però da un lato le donne vogliono essere sicure dei sentimenti provati dal partner prima di mettere su famiglia con lui e per questo non possono accettare il tradimento emotivo, per gli uomini, invece, si tratta di qualcosa di diverso. Il sesso con l'amante è un atto puramente fisico che però potrebbe finiree per mettere in discussione la paternità del possibile erede. Due mondi e due punti di vista opposti, che in un litigio potrebbero far pensare a superficialità e strafottenza. Da oggi, però, è chiaro che si tratta solo di una questione evolutiva e culturale

Tradimento: lo studio spiega perché ci sono reazioni differenti

Anche secondo la scienza esistono delle profonde differenze tra i due sessi e i motivi che le provocano sono ben precisi. Innanzitutto, si tratta di una questione culturale: le disparità sociali esistenti fanno si che uomini e donne interpretino ruoli differenti, percependo in modo opposto la gelosia e l’infedeltà. Come se non bastasse, con il progresso evoluzionistico, uomini e donne si sono dovuti adattare alle sfide biologiche per la selezione.

L’uomo protegge la prole solo se è certo della paternità e dunque controlla in modo ossessivo la vita sessuale della compagna, mentre la donna vuole essere sicura che il partner dedichi tempo ed attenzione alla famiglia e non ad una possibile amante. "Uomini e donne sono simili nella maggior parte dei comportamenti, ma non in quelli che riguardano la sfera della riproduzione", ha spiegato Mons Bendixen, autore dello studio.