Tiffany&Co. acquista un diamante da 80 carati per la collana più costosa che abbia mai realizzato
Tiffany&Co. sta lavorando al gioiello più costoso della sua storia: per festeggiare la riapertura della boutique sulla Fifth Avenue di New York dopo la ristrutturazione la celebre catena di gioielli ha annunciato la riedizione di una collana d’archivio di alta gioielleria del 1939. Un gioiello disegnato in occasione dell'Esposizione Universale nel Queens del 1939, un anno prima dell'inaugurazione dell'iconico negozio. Quest'anno però al posto dell'acquamarina originale gli artigiani di Tiffany&Co. monteranno un diamante ovale di oltre 80 carati, il più grande mai proposto dal celebre marchio di gioielli. Solo una pietra lo batte: il leggendario Tiffany Diamond, scoperto nel 1877 nelle miniere di Kimberley in Sudafrica, che diede a Charles Tiffany la fama di “Re dei Diamanti”: il famoso diamante giallo non è mai stata messa in vendita.
Il diamante da 80 carati che proviene dal Bostwana
Il diamante ovale da 80 carati usato per rimodernare la collana ha un grado di purezza IF, colore D e proviene dal Botswana, in Africa. La pietra proviene da una catena di approvvigionamento responsabile e testimonia l’approccio di Tiffany&Co. alla tracciabilità dei diamanti. “Quale modo migliore per celebrare la riapertura del flagship store Tiffany nel 2022 – ha dichiarato Victoria Reynolds, Chief Gemologist di Tiffany&Co. – che reinterpretare questa incredibile collana, uno dei nostri gioielli più famosi che risale a quando abbiamo aperto le porte per la prima volta tra la 57a Strada e Fifth Avenue”. Questa preziosa collana verrà presentata al pubblico nel 2022, quando la boutique sulla Quinta Strada riaprirà i battenti.
La boutique Tiffany a New York riapre dopo la ristrutturazione
La storia di questa collana infatti è legata a doppio filo a quella della boutique. Il tema dell’Expo del 1939 era il “Mondo di Domani” e in quel momento anche Tiffany guardava al futuro: la maison era stata fondata oltre un secolo prima ed era diventato simbolo di lusso ed eleganza. L'anno dopo, nel 1940, sarebbe stato inaugurato il celeberrimo negozio tra la 57a Strada e Fifth Avenue, reso immortale prima dal libro di Truman Capote e poi dal film "Colazione da Tiffany" con un'indimenticabile Audrey Hepburn. Lo scorso anno il negozio di dieci piani sulla Fifth Avenue è stato chiuso per i lavori ristrutturazione: gli oltre 114 mila gioielli preziosi sono stati trasferiti in un ‘bunker' creato nell'ex store della Nike. Ora Tiffany&Co. si prepara alla riapertura prevista nel 2022 e la collana vuole celebrare lo stesso spirito che mosse il fondatore nel 1940: uno sguardo pieno di fiducia sul "mondo di domani".