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“Ti amo forte guerriera”: l’addio commovente del papà alla sua bambina

Smeralda Camiolo era una bambina che soffriva di un’asfissia ipossico-ischemica. Fin dal 2011 è riuscita a sopravvivere grazie alle macchine e solo qualche ora fa il suo cuore ha smesso di battere. Il padre le ha scritto delle parole commoventi per darle un ultimo saluto.
A cura di Valeria Paglionico
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La peggiore esperienza che un genitore possa provare nella propria vita è quella di vedere un figlio morire davanti ai propri occhi. Purtroppo, è quanto accaduto a Giuseppe Camiolo, papà della piccola Smeralda. I suoi problemi sono cominciati nel 2011, quando i medici le hanno diagnosticato un’asfissia ipossico-ischemica. La sua vita era legata alle macchine. Per anni è rimasta nel reparto di rianimazione pediatrica dell’ospedale catanese Garibaldi-Nesima, dove i medici hanno tentato di salvarla in tutti i modi, anche con le cellule staminali.

Smeralda non è mai stata una bambina come tutte le altre, ma ha dovuto sempre combattere per rimanere in vita. Accanto a lei, però, c’è sempre stata la sua famiglia, che l’ha sostenuta fino all’ultimo momento con immenso amore. Il suo papà solo 3 ore fa ha dato il triste annuncio su Facebook. La sua piccola non ce l’ha fatta, il suo cuore ha smesso di battere. Nel suo commovente post si legge:

Sei stata la mia migliore maestra di vita, amore mio. Ora sei volata via e non credo di averlo realizzato ancora. Vorrei accompagnarti perché una bimba non può stare da sola nemmeno per un secondo. Ti amo dolce e forte guerriera! Tuo papà.

Parole dure ed emozionanti di un padre che ha perso la sua più grande ragione di vita e che difficilmente riuscirà a superare un colpo simile. Smeralda ha dimostrato di essere una bambina coraggiosa e forte, nonostante i problemi di salute e la sua dolcezza non verrà mai dimenticata dai familiari. “Si spezza una vita, ma non si spezzerà mai l'esempio e l'amore di un padre per una figlia e viceversa", è così che il papà commenta questa tragedia.

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