Teri-Leigh, la bambina che non ha avuto un’infanzia: a 6 anni è entrata in pubertà precoce
Teri-Leigh è una ragazzina di 10 anni, viene da Coventry, nel West Midlands, e, da quando le è stato diagnosticato a 6 anni un tumore benigno al cervello, un amartoma ipotalamico, sta vivendo i sintomi della pubertà precoce. Pur essendo al quinto anno di elementari, Teri-Leigh è già molto più sviluppata dei suoi coetanei. Viene spesso esclusa dai giochi perché è molto più matura della sua età e addirittura si comporta come una vera e propria adolescente, con tanto di sbalzi d’umore.
La mamma, Sarah Tweedie-Connor, è molto preoccupata, visto che il disturbo ha finito per “rubare” l’infanzia a sua figlia. “E' straziante vedere la mia bambina tra i suoi amici. E’ diversa dagli altri, è consapevole di sé, vede il suo corpo cambiare e combatte contro gli sbalzi d’umore”, ha spiegato Sarah, che non sa come fare per "restituire" l'infanzia a Teri-Leigh. Per tenere sotto controllo i sintomi della pubertà precoce e per evitare che le prime mestruazioni arrivino con tanto anticipo, la ragazzina è costretta a ricorrere a delle iniezioni di ormoni ma, intanto, è già altissima, ha i peli pubici e il seno.
La mamma spera che presto sua figlia possa avere una vita normale, così da potersi finalmente godere gli ultimi anni dell’infanzia. Per il momento, non può fare a meno di condividere la sua storia, così da sensibilizzare l’opinione pubblica su una condizione che si sta diffondendo sempre di più come la pubertà precoce e che causa innumerevoli problemi fisici e psicologici alle ragazzine che ne sono colpite.