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Stop al burro, ecco perché sostituirlo con olio vegetale o margarina

Per prendersi cura della propria salute è necessario partire dalla propria alimentazione. Sostituendo il burro con la margarina, ad esempio, riesce a ridurre il rischio di andare incontro a malattie cardiache: ecco perché.
A cura di Valeria Paglionico
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Tenersi in forma e in perfetta salute non è una cosa semplice, spesso si conduce uno stile di vita poco sano che non fa altro che mettere in subbuglio l'organismo, creando problemi e disturbi più o meno gravi. Per evitare di andare incontro a cose simili, è necessario tenere sotto controllo la propria alimentazione, eliminando tutto ciò che potrebbe far male.

Secondo uno studio dell'American Heart Association, condotto dai cardiologi di tutto il mondo, sostituire il burro con i grassi polinsaturi "sani" contenuti nella margarina o nell'olio vegetale riuscirebbe a ridurre del 30% il rischio di andare incontro a malattie cardiovascolari, praticamente la stessa percentuale registrata quando si assumono pillole per il colesterolo. In particolare, sono stati analizzati gli effetti sul corpo dei grassi saturi presenti nel burro, nel latte intero, nell'olio di cocco, nell'olio di palma e i risultati sono stati chiari: portavano sempre a un aumento del rischio di malattie cardiache. Basta però sostituirli con dei grassi polinsaturi contenuti nella margarina, nell'olio d'oliva, nelle noci o nell'avocado per avere effetti incredibilmente positivi sull'organismo.

"Il grasso saturo aumenta il colesterolo LDL, che è una delle principali cause delle malattie cardiovascolari. Bisogna consumare ricchi di sostanze nutritive come oli vegetali polifenici e monoinsaturi, noci, frutta, verdura, cereali integrali, pesci", ha spiegato il principale autore dello studio Frank Sacks della Harvard School of Public Health. Il consiglio, dunque, è quello di limitare il più possibile l'assunzione di burro, solo in questo modo si eviterà di mettere a rischio la salute e di prendere farmaci per combattere il colesterolo.

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