Stella Jean collezione P/E 2014: il nuovo stile etnico elimina i confini (FOTO)
Stella Jean presenta per la P/E 2014 una collezione carratterizzata da un perpetuo rincorrersi di trompe-l'oeil culturali: le creazioni esplorative ed evocative nascono nel segno del proseguimento della collaborazione con l'agenzia dell'Onu International Trade Center, che ha favorito l'introduzione dei tessuti realizzati a telaio a mano dalle donne dei villaggi del Burkina Faso. In passerella elementi apparentemente eterogenei mettono in scena contrasti decisi, amalgamati ed attenuati dalle linee sartoriali di inequivocabile matrice europea. La collezione si ispira alle suggestive immagini in bianco e nero degli aristocratici percorsi vacanzieri anni '60 e che dunque si trasforma in un diario di viaggio estemporaneo, in cui i racconti si rincorrono per incontrarsi in una narrativa per immagini nuova, ma ben radicata e conscia del suo passato.
Stella Jean ridisegna il concetto di stile etnico, liberandolo dalle manipolazioni occidentali. In passerella sfila il rigore delle linee orizzontali e dei tessuti canvas rigati, utilizzati per capispalla e per le gonne dal taglio retrò. Seppur richiamando per associazione di idee i rigati dei blazer dei college britannici, tale fantasia è in realtà un vero e proprio simbolo del Burkina Faso. L'obbiettivo della giovane designer è di scindere le frontiere territoriali da quelle mentali, meno visibili ma ben più tenaci e selettive. Tra le etnie a cui si ispirano le creazioni, la prima è quella italiana, sottolineata dall'artigianalità dei capi unici in seta, in cui si fondono le tradizioni accademiche della pittura su stoffa e del ricamo a mano. Il tessuto wax costituisce, invece lo stilema d'Africa. Oltre al mix di culture la collezione presenta una mescolanza di stili diversi: elementi tipicamente maschili si affiancano ai classici capi del guardaroba femminile, generando un ritmo nuovo, capace di dare eco ad un'eleganza inedita.