Solstizio d’estate, cos’è e come si celebra nel mondo
Il 21 giugno comincia ufficialmente l'estate, visto che è proprio quello il momento si verifica il fenomeno astronomico chiamato solstizio d'estate. Non coincide solo con il giorno più lungo dell'anno, è anche un momento legato da sempre a riti esoterici e antiche tradizioni. Ecco tutto quello che c'è da sapere su questa ricorrenza, dal suo significato simbolico alle feste che vengono organizzate in giro per il mondo.
Solstizio d'estate: cos'è?
Il solstizio d'estate è un fenomeno astronomico per cui il sole durante il suo moto apparente raggiunge il punto più alto rispetto all'orizzonte, donando così il massimo numero di ore di luce possibili nel corso della giornata. Si verifica ogni anno durante il mese di giugno e segna l'inizio dell'estate astronomica boreale e dell'inverno australe, anche se ritarda sempre di circa 6 ore rispetto all'anno precedente. Il motivo? La processione degli equinozi, cioè lo spostamento dell'asse intorno al quale la terra compie la sua rotazione quotidiana. E' proprio per questo che non ha una data fissa e che, ad esempio, nel 2020 cadrà il 20 giugno. Per far ritornare il momento del solstizio al punto di partenza, però, si è introdotto l'anno bisestile. Nel 2018 il solstizio d'estate cadrà alle 12.07 del 21 giugno e in Italia si avranno 15 ore e 14 minuti di sole.
Il significato esoterico del solstizio d'estate
Il solstizio d'estate è un momento importante per gli appassionati di esoterismo, visto che nel corso degli anni sono stati tramandati diversi miti e leggende che legano il fenomeno astrologico a forze naturali. Secondo molti in questo giorno che segna l'inizio dell'estate sogno e realtà di confondono perché il sole e la luna, rispettivamente considerati universo conscio e inconscio, si mettono in comunicazione tra loro. Gli antichi romani, ad esempio, collegavano questa ricorrenza con la figura della divinità Giano Bifronte, la cui raffigurazione presentava una chiave in una mano e un bastone nell'altra, simboli di acqua e fuoco. Per purificarsi bisogna prendere parte a un vero e proprio rito che prevedeva il bagno in correnti d'acqua naturali e dei salti su fuochi accesi.
Come si festeggia il solstizio d'estate?
Il solstizio d'estate è sempre stato considerato una ricorrenza dal significato simbolico ed è proprio per questo che in diverse parti del mondo si organizzano vere e proprie feste. Il luogo per eccellenza dove viene celebrata la giornata è Stonehenge: nel momento esatto in cui il sole raggiunge il punto più alto rispetto all'orizzonte, uno dei suoi raggi attraversa un trilite e cade sull'altare centrale del sito archeologico. Sono moltissime le persone che accorrono per assistere all'evento, dai druidi, alle streghe moderne e ai neopagani, fino ad arrivare a semplici curiosi. Per quanto riguarda l'Italia, dal 20 al 24 giugno si tiene ogni anno la notte delle streghe a San Giovanni in Marignano, in provincia di Rimini, che celebra il significato esoterico della ricorrenza, mentre a Genova nella notte tra il 23 e il 24 giugno si accende un enorme falò purificatore in piazza Matteotti in onore di San Giovanni. Insomma, anche se si tratta solo di leggende, sono moltissimi coloro che ci tengono a celebrare l'arrivo dell'estate con una festa o un rito tradizionale.
