Sharon Stone contro Hollywood: “L’aspetto fisico conta, tutti mi dicono cosa non va nel mio corpo”
È da diverso tempo che gli ideali di bellezza tradizionali, quelli legati a determinati stereotipi imposti dalla società, stanno cominciando a essere rivoluzionati. Giorno dopo giorno nel settore della moda e dello spettacolo sono sempre di più coloro che si battono duramente per scardinare le convenzioni, così da dimostrare che non esiste un unico concetto di splendore e che soprattutto la bellezza non ha più valore del carattere e della personalità. A Hollywood, però, pare proprio che un cambiamento simile sia ancora solo un'utopia e a rivelarlo è stata Sharon Stone, che non ha avuto paura di affermare a gran voce che l'aspetto fisico è l'unico dettaglio che forse conta nel patinato showbusiness.
Sharon Stone non poteva scegliere il suo truccatore ai tempi di Basic Instinct
Intervistata dal The Telegraph, la diva ha infatti affermato: "L’aspetto fisico conta, eccome, e che chi lo nega dice una grossa, grassa bugia. Sul set di Basic Intinct avevano assunto un truccatore, mi riempiva di trucco che io poi mi toglievo subito. Non mi era concesso scegliere personalmente il mio make up artist. In quel periodo tutti mi dicevano cosa non andasse bene nel mio corpo". È però solo con l'avanzare dell'età e con la comparsa dei primi segni del tempo che si è resa conto davvero di quanto sia esigente il mondo hollywoodiano quando si parla di corpo. Per fortuna oggi che ha 62 anni ha raggiunto nuove consapevolezze, è sicura di se stessa e dà priorità ad altri aspetti della vita. Ora si batte con forza contro tutte coloro che si sentono quasi costrette a rimanere attraente, in forma ed "eternamente giovane" per sempre: il suo obiettivo è fargli capire che anche una donna adulta può essere bellissima nella sua naturalezza.