Settimana della Moda di Milano day#4
Continua la Settimana della Moda milanese, in questo quarto giorno hanno sfilato Maison come Bottega Veneta, Fendi, Antonio Marras, Jil Sander, Emilio Pucci e Frankie Morello. Collezioni molto diverse tra loro sono state presentate sui vari catwalk: abiti classici ispirati ad un mood bon ton si alternano a creazioni più aggressive e all'avanguardia, capi colorati ed eccentrici si oppongono a completi minimal ed essenziali. Questo è il bello della moda, esiste la creazione perfetta per ogni tipo di donna. Come sempre vi proponiamo una selezione degli outfit più belli e rappresentativi visti durante il quarto giorno della Milano Fashion Week.
Frange e fiori per Bottega Veneta – Bottega Veneta propone una collezione elegante e ricercata, in cui la perfezione dei tagli e delle forme si incontra con tessuti preziosi e decorazioni ricercate. La Maison gioca soprattutto con fiori cuciti su splendidi tubini e con lunghe frange che compongono abiti bustier molto chic. In passerella gli outfit più classici si alternano a completi più moderni, decorati con micro borchie lucenti o con fantasie intarsiate su candide bluse. Gli accessori sono la punta di diamante della casa di moda, la quale presenta per la P/E 2013 versioni nuove delle celebri borse in pelle intrecciata, maxi bracciali multicolor e scarpe con plateau e frange decorative sulla punta.
Fulmini e saette da Frankie Morello – Il brand presenta una collezione adatta ad una donna giovane ed originale, pronta a sperimentare con colori accesi e forme inconsuete. La maggior parte delle creazioni riprendono alcuni dettagli dei costumi da Wrestling: calzoncini con spacchi laterali ed elastici in vita, mantelli e T-shirts over size realizzati in crepe, organza e in un lucente lurex di seta. Nuance accese di verde, blu e ciclamino sono rese ancor più brillanti dai tessuti utilizzati. Catturano l'attenzione le giacche con orli a zig zag e le borsette "spigolose" simili ad un fulmine, forma che ricorre su molti capi ed accessori dell'intera collection primaverile.
Il dolce matrimonio di Antonio Marras – Antonio Marras ha disegnato l' intera collezione primaverile come se fosse il guardaroba delle invitate ad un romantico matrimonio. Il fashion show era allestito con tavoli imbanditi ricolmi di posate dorate, tazze da tè e mini cake offerte agli invitati. Le donne in passerella provengono da luoghi e tempi lontani, ma tutte amano indossare capi dalle dolci tonalità, realizzati in tweed o con tessuti damascati, decorati con motivi floreali, pois, fiori e lucenti cristalli Svarowski cuciti a mano.
La purezza delle forme di Jil Sander – La collezione P/E 2013 di Jil Sander è segnata dal ritorno al timone della Maison della creatrice originale, dopo l'abbandono di Raf Simons. In passerella sfilano abiti in linea con lo stile minimal del marchio: forme pure e senza fronzoli, linee asciutte e decise, colori unici accostati ad un bianco candido, assenza totale di decori. Jil Sander gioca esclusivamente con le forme, creando revers tondeggianti e scollature appuntite, si concede rari accenti bicolor su abiti large e su tronchetti e stivali in pelle.
Il minimalismo puro di Ter et Bantine – Minimalismo puro si respira alla sfilata della Maison che per la P/E 2013 propone creazioni in cui i capi dell'abbigliamento maschile o da lavoro vengono ripresi e riadattati per una donna che sceglie un'eleganza riservata ed essenziale. Le forme squadrate di top, gonne e cappotti vengono esaltate da giochi geometrici realizzati attraverso l'accostamento di lembi di tessuto o con l'utilizzo di fantasie optical o a strisce. Colori tenui si contrappongono a tonalità scure accentuate da tessuti come seta, raso e da un originalissimo cotone in canvas, utilizzato per creare trench e completi.
La collection dal sapore orientale di Emilio Pucci – La storica Maison volge lo sguardo verso l'oriente proponendo in passerella abiti decorati con dettagli e disegni che ci conducono verso mondi lontani. Camicie ed abiti con colletto alla coreana, enormi dragoni cuciti su pantaloni di seta e completi ricoperti con fantasie floreali definiscono lo stile orientale della collection P/E 2013 disegnata da Peter Dundas per Emilio Pucci. Lo stilista riesce perfettamente ad unire simboli cinesi con un gusto prettamente occidentale, creando splendidi modelli dal gusto raffinato ed elegante.
La donna Punk di Philipp Plein – Come ogni anno lo stilista tedesco propone alla Milano Fashion Week uno show accompagnato da uno scatenato party, organizzato all'interno di un teatro allestito per l'occasione come una reggia barrocca, all'interno del quale si muove sinuosa la donna glam punk di Philipp Plein, rappresentata dalla splendida Elisabetta Canalis
La collezione per la P/E 2013 non smentisce lo stile irriverente del brand e la capacità dello stilista di armonizzare stili estremi e lontani come il punk e il barocco chic. In passerella si susseguono aderenti mini dress in nappa, abiti in organza dal motivo floreale e tuniche in seta con stampa foulard, ovviamente il teschio, simbolo del marchio PP, è onnipresente e si nasconde tra i fiori o le borchie dei modelli, molti dei quali impreziositi con dettagli gold e con accessori vistosi.