Quello che lo donne non dicono sulla loro ansia da prestazione

Le ansie da prestazione esistono ancora, anche se la loro natura è completamente diversa rispetto al passato. C’è chi si chiede se verrà giudicata male da un farmacista all’acquisto della pillola del giorno dopo, chi manda foto nuda solo per tenersi stretto il partner occasionale e chi ancora non riesce a comprendere il senso della relazione aperta: ecco le ansie sessuali che tutte le donne hanno ma che nessuna ha il coraggio di ammettere.

1. Se non si inviano foto hot, si rischia di essere scaricate? – Con l’avvento dei social e degli smartphone, sono moltissimi i ragazzi che chiedono in continuazione alla partner di turno di inviare delle foto hot e che giudicano la loro prestanza a letto dalla quantità di scatti ricevuti. E’ una cosa che genera non poca ansia, visto che a volte non si ha la voglia o il tempo per scattarsi una foto alla vagina.

2. Avere paura del giudizio del farmacista – Comprare la pillola del giorno dopo è sempre un momento imbarazzante per una donna poiché è come se si dimostrasse che non si è abbastanza mature per sapere che bisogna fare sesso sicuro per evitare una gravidanza. In particolare, è il giudizio del farmacista ciò che più viene temuto. La verità, però, è che non gliene importa assolutamente nulla.

3. Perché avere vergogna di masturbarsi? – Masturbarsi non fa male alla salute, anzi ha moltissimi benefici. Nonostante ciò, l’autoerotismo femminile viene considerato ancora un tabù. E’ l’ora di smetterla, visto che è risaputo che le donne amano il sesso quanto gli uomini.

4. Fingere l’orgasmo solo per far smettere il partner – Raggiungere l’orgasmo per le donne non è semplice e, anche quando il partner si mette d’impegno, può capitare che non si provi assolutamente nulla. E’ proprio a quel punto che si finge: in un momento simile si farebbe di tutto pur di farlo smettere.

5. Non comprendere il senso della relazione aperta – Che senso ha portare avanti una relazione aperta, di quelle in cui entrambi i partner hanno più storie “parallele”? Anche se la maggior parte delle donne non le comprende, tende ad accettarle comunque per paura di essere scaricata.

6. Ninte sesso al primo appuntamento per pudore – Da che mondo è mondo, le donne che fanno sesso al primo appuntamento vengono giudicate male. E’ proprio per questo che, anche quando l’attrazione è alle stelle, ci si obbliga a non cadere in tentazione. Quando si smetterà di portare avanti un tabù tanto stupido?

7. Mandare il messaggio della buonanotte per mostrare interesse – Chi ha detto che sono solo le donne che vogliono una storia romantica? Gli uomini che credono di “usarle” dovrebbero sapere che molto spesso il loro messaggio della buonanotte “post-sesso” è solo per non essere considerate delle poco di buono.

8. Fingere di essere andate a letto con molti uomini – Essere disinibite, emancipate ed aggressive a letto viene ormai considerato un vanto sia dagli uomini che dalle donne, tanto che spesso si finge di essere andate a letto con un numero spropositato di uomini solo per essere considerate le "regine del sesso". Essere sincere, anche tra le lenzuola, è però l'unica scelta giusta da portare avanti.