Sesso e amore: ecco perché il Dna influenza la vita di coppia
Vecchie ricerche avevano già dimostrato che l’attrazione tra uomo e donna è un fatto genetico e che dipende dal Dna. In particolare, si dimostrava che, a seconda del paese di provenienza, chi aveva più o meno avi in comune nel proprio albero genealogico tendeva a cercarsi e a trovarsi con maggiore facilità. Di recente, è stato scoperto ancora una volta che il proprio Dna è un elemento fondamentale nel rapporto di coppia.
Durante il Congresso dell'Associazione europea di psichiatria è stato infatti spiegato che esisterebbero dei “geni della scappatella”, presenti in tutti quei traditori incalliti, che anche di fronte ad un amore felice e spensierato non riescono a contenere il loro desiderio di andare alla ricerca di partner clandestini. Marcel Waldinger della Utrecht University olandese ha spiegato: “Il puro approccio psicologico al tema dell'infedeltà non è più valido, perché è stato sfidato da nuovi dati scientifici che chiamano in causa fattori neurobiologici e genetici. Per ora è un'ipotesi da verificare e non deve certo diventare un alibi per i fedifraghi seriali”.
Gli studi dimostrerebbero che alcune persone sono più predisposte alla ricerca delle novità amorose a causa di particolari assetti genetici dei sistemi della dopamina e dell'ossitocina, gli ormoni del piacere e dell’innamoramento. La variabilità dei geni e del proprio Dna porterebbe a due possibili comportamenti sessuali: da un lato ci sono coloro che vanno alla ricerca della stabilità di coppia e dall’altro coloro che sentono la necessità di esplorare. Prima di scegliere il partner ideale, sarebbe bene far controllare agli esperti il suo Dna, in modo da non avere spiacevoli sorprese in futuro.