Sesso dopo un infarto? Non è più faticoso di una camminata veloce

Fumo, alcol e dieta sregolata sono le principali cause dei problemi cardiaci. Chi sopravvive ad un infarto sa bene che deve rivedere il proprio stile di vita per evitare che l’attacco si presenti di nuovo. In molti scelgono di eliminare anche i rapporti sessuali dalla propria routine per paura che possano essere dannosi per la salute. Una ricerca condotta presso la Ulm University ha però dimostrato che fare sesso dopo un infarto non è più rischioso di salire le scale o di una camminata veloce.

Sono state analizzate le condizioni di salute di 500 sopravvissuti ad un attacco di cuore che continuavano ad avere regolarmente dei rapporti intimi. I risultati sono stati chiari: solo nello 0,7% dei casi il sesso era stato la causa dell’infarto, mentre l’80% dei partecipanti non aveva fatto l’amore nelle 24 ore precedenti. Inoltre un centinaio di sopravvissuti hanno avuto un nuovo attacco cardiaco nei 10 anni successivi ma in nessun caso esisteva una relazione con l’attività sessuale.

“È importante rassicurare i pazienti per fargli riprendere la normale attività sessuale dopo l’infarto. Molti si preoccupano ed hanno paura che l’esercizio fisico scateni un nuovo attacco cardiaco. Sulla base dei dati che abbiamo a disposizione sembra molto improbabile che l’attività sessuale possa scatenare un infarto”, ha spiegato l’autore dello studio, Dietrich Rothenbacher. Gli infartuati possono chiedere informazioni ai propri medici per affrontare senza rischi l’attività sessuale anche dopo aver superato il periodo di recupero. Tuttavia, è necessario sapere che alcuni farmaci utilizzati in seguito ad un attacco di cuore potrebbero provocare impotenza.