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Sequestra lo smartphone al figlio adolescente, il ragazzo cambia completamente

Karly Tophill è mamma di Dylan, un ragazzino di 13 anni, e ha deciso di sequestrargli il cellulare, così da farlo ritornare in contatto con la vita reale. In poche settimane, l’adolescente è diventato più felice ed energico.
A cura di Valeria Paglionico
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A quanti genitori capita di vedere i propri figli incollati alla smartphone per ore e ore? Karly Tophill, una mamma di Goldsithney, in Cornovaglia, lo sa bene, visto che per mesi è stata a guardare il figlio Dylan Kissling, di 13 anni, utilizzare il cellulare per giocare e per scambiarsi messaggi con gli amici per intere giornate. Per fortuna, ha trovato la soluzione ideale per fargli recuperare il contatto con la realtà.

Come la maggior parte degli adolescenti, anche Dylan fino a qualche tempo fa era letteralmente ossessionato dai social media, tanto da non riuscire a fare i compiti e da non riuscire ad alzarsi al mattino perché rimasto a utilizzare WhatsApp e Facebook per tutta la notte. Non è un caso che il 13enne sia rimasto shoccato quando la mamma ha preso una decisione drastica: sequestrargli il cellulare. “Dylan perdeva troppo tempo per usare lo smartphone. In fondo, era una cosa che lo faceva sentire sotto pressione, non voleva essere contattato costantemente dagli amici”, ha dichiarato la donna. Anche se all’inizio è stata dura da accettare, il ragazzo ha cambiato atteggiamento in poche settimane, tanto da sembrare più felice, energico e loquace.

Addirittura, ha fatto anche dei miglioramenti a scuola e ha aiutato i genitori nelle faccende domestiche. "Ci sono rimasto male all'inizio ma poi ho capito che in questo modo trovavo il tempo di dedicarmi ad altre attività", ha spiegato Dylan. Karly si sente soddisfatta di aver raggiunto un risultato simile e consiglia a tutte le mamme e i papà di vietare al proprio figlio di usare il telefono almeno una volta alla settimana: in questo modo si riuscirà anche a rendere il rapporto più profondo.

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