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Saldi invernali 2024

Quando iniziano i saldi invernali: il calendario e le date per regione

Partiranno a gennaio in molte regioni italiane i saldi di fine stagione per l’inverno 2021, saldi che dovrebbero risollevare le sorti e dar respiro ai negozianti costretti alla chiusura in pandemia. Vediamo nello specifico il calendario completo con l’inizio dei saldi invernali 2021 regione per regione e le norme anti Covid che saranno messe in atto per evitare l’aumento dei contagi.
A cura di Giusy Dente
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I saldi invernali 2021 cominceranno il 2 gennaio in Molise, Basilicata e Valle d'Aosta, il 4 in Calabria e Abruzzo, il 5 in Sardegna e Campania (in attesa di conferma), il 7 in Puglia, Sicilia, Piemonte, Lombardia e Friuli Venezia Giulia. A seguire tutte le altre regioni, alcune delle quali hanno optato per uno slittamento della data di avvio, in seguito alle misure restrittive del Decreto Natale. Il calendario è stato reso noto dalla Confcommercio. Il periodo di sconti e promozioni durerà circa 60 giorni. Il momento è ancora delicato, ma l'occasione dei saldi invernali è solitamente molto attesa dai consumatori, allettati dall'idea di accedere a prezzi ribassati. Quest'anno lo shopping risentirà ancora molto degli effetti della pandemia, con misure anticontagio e norme di contenimento che saranno ancora in vigore e che potrebbero dunque rendere più difficoltosa la sessione di acquisto.

Saldi invernali 2021, le date di inizio per regione

Ecco il calendario dei saldi invernali 2021, con le date di inizio regione per regione:

  • Valle d'Aosta: 2 gennaio
  • Molise: 2 gennaio
  • Basilicata: 2 gennaio
  • Calabria: 4 gennaio
  • Abruzzo: 4 gennaio
  • Sardegna: 5 gennaio
  • Friuli Venezia Giulia: 7 gennaio
  • Lombardia: 7 gennaio
  • Piemonte: 7 gennaio
  • Puglia: 7 gennaio
  • Sicilia: 7 gennaio
  • Umbria: 9 gennaio
  • Campania: 11 gennaio
  • Lazio: 12 gennaio
  • Marche: 16 gennaio
  • Provincia autonoma di Bolzano (maggior parte dei Comuni dell'Alto Adige con eccezione dei comuni turistici): 16 gennaio
  • Liguria: 29 gennaio
  • Emilia Romagna: 30 gennaio
  • Toscana: 30 gennaio
  • Veneto: 30 gennaio
  • Provincia autonoma di Bolzano (Comuni turistici): 13 febbraio
  • Provincia autonoma di Trento: saldi liberi

Le regioni hanno deciso autonomamente le date di avvio dei saldi, a seconda delle proprie specifiche esigenze territoriali e delle indicazioni del Governo, che comunque ha intenzione di mantenere in vigore una serie di misure restrittive con lo scopo di tenere sotto controllo i contagi da Covid-19.

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Norme anti Covid durante i saldi invernali 2021

Frequentare negozi implica ovviamente il rispetto di una serie di norme importanti, che da mesi accompagnano la nostra quotidianità e con cui abbiamo ormai cominciato a familiarizzare tutti. Queste regole saranno ovviamente valide anche durante i saldi invernali, dunque obbligo di mascherina nei punti vendita per clienti e commessi (anche in camerino), frequente igienizzazione delle mani, distanza di sicurezza di almeno un metro sia mentre si è in fila per entrare che mentre si è in fila per pagare. Ciascun punto vendita dovrà indicare la capienza massima di persone ammesse all'interno e fermo restando la possibilità di pagare in contanti, si ritiene comunque preferibile la modalità elettronica, interazione più igienica e controllata. A discrezione del punto vendita ci saranno regole in merito al cambio e alla prova in camerino.

I consigli per prepararsi ai saldi

Date le difficoltà di questi mesi, il cosiddetto shopping terapeutico potrebbe rivelarsi quanto mai importante: e non solo per l'umore del consumatore, ma anche per l'economia dei negozianti. Meglio tenere a mente però alcune dritte che potrebbero evitare di cadere in acquisti sì facili, ma sbagliati. Per esempio è sempre valido il consiglio di controllare i prezzi prima dell'inizio dei saldi, per evitare truffe: alcuni negozi propongono infatti capi scontati, ma di vecchie collezioni o avanzati in magazzino e non della stagione in corso. Anche provare i capi prima dell'inizio delle svendite, per poi andare ad acquistarli a prezzi scontati, potrebbe essere una buona mossa. I vestiti sono sicuri anche a detta del virologo Pregliasco, secondo cui la possibilità effettiva di essere infettati attraverso il contatto coi tessuti è molto limitata.

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