video suggerito
video suggerito

Saldi invernali 2010, le regole Adiconsum per evitare le truffe

In occasione dell’inizio dei saldi invernali, Adiconsum redige una serie di regole da seguire al momento dell’acquisto per evitare truffe e raggiri.
A cura di Fanpage Admin
0 CONDIVISIONI
saldi invernali

Oggi Sabato 2 gennaio in molte città italiane sono iniziati i saldi invernali. Una vera e propria corsa all’ultimo capo. Lunghe le file fuori dai negozi, gli scaffali già vuoti e i camerini pieni. Roma e Milano le città prese d’assalto. Le strane stracolme, la gente impazzita e i capi diminuiscono a vista d’occhio. Lunghe le code, ma pare proprio che non tutti comprano.

In questa giungla di acquisti e di compravendita, bisogna tenere gli occhi ben aperti per evitare possibili fregature e abbagli.  Valutate la presenza sul cartellino del prezzo intero e del prezzo scontato.

Cosi Adiconsum, per prestare soccorso ai consumatori allo sbaraglio, ribadisce le regole per evitare truffe in occasione dei prossimi saldi invernali, realizzando un vero e proprio  vademecum in modo da aiutare nel riconoscere le possibili frodi.  Ecco riportate dal sito ufficiale  Adiconsum le regole da seguire:

  1. Sull'oggetto in saldo deve essere sempre riportato il prezzo d'origine non scontato, la percentuale di sconto applicata e il prezzo finale;
  2. È meglio diffidare di quei negozi che espongono cartelli con sconti esagerati e fare riferimento a negozi già conosciuti per acquistare la merce in saldo: sconti superiori al 50-60 per cento nascondono spesso merce non proprio nuova;
  3. Fate attenzione all'eventuale presenza di merce venduta a prezzo pieno insieme alla merce in sconto;
  4. Confrontare i prezzi con quelli di altri negozi, magari annotando il prezzo di un capo o della merce a cui si è interessati;
  5. È bene verificare che il prodotto offerto in vetrina sia lo stesso che verrà presentato in negozio;
  6. Nel periodo dei saldi i negozianti che normalmente accettano pagamenti con bancomat o carte di credito ed espongono il relativo logo sono tenuti ad accettare i pagamenti elettronici;
  7. Diffidare dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati e non provati, anche se è a discrezione del commerciante consentire o meno di fare provare la merce;
  8. Chi vuol fare regali faccia attenzione perché si può cambiare solo ed esclusivamente la merce difettosa che deve essere riconsegnata al commerciante entro 2 mesi dalla scoperta del difetto (non si può sostituire la merce se avete cambiato idea sul colore o sul modello;
  9. È bene conservare sempre lo scontrino per potere eventualmente cambiare la merce difettosa;
  10. Qualora il commerciante si rifiuti di cambiare un articolo difettoso in saldo o non voglia restituirvi i soldi rivolgetevi alla Polizia Municipale e segnalate il caso allo sportello Adiconsum.

Alessia Ferlito

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views