Risorge dal coma dopo 28 anni e chiama suo figlio: “Sapevo che un giorno si sarebbe svegliata”
Munira Abdulla è una donna di 59 anni e nel 1991 la sua vita è cambiata: era in un'auto con il figlio tra le braccia quando all'improvviso il veicolo si è scontrato violentemente contro un autobus. Il piccolo si è solo ferito lievemente, visto che è stato abbracciato dalla mamma che ha voluto proteggerlo, mentre quest'ultima ha perso i sensi subito dopo l'impatto. Quando è arrivata in ospedale non era cosciente ed è stata messa in coma.
Per anni è stata spostata da una struttura all'altra, da Londra agli Emirati Arabi Uniti, il suo paese d'origine, fino ad arrivare alla clinica Schoen di Bad Aibling, a circa 50 chilometri a sud-est di Monaco, dove di recente si è verificato un evento incredibile. I medici le davano pochissime possibilità di sopravvivere senza il supporto delle macchine ma lei è riuscita ad andare contro ogni aspettativa. Dopo ben 28 anni si è infatti risvegliata dal coma e la prima cosa che ha fatto è stato chiamare il figlio Omar Weibar, che oggi ha 32 anni, per accertarsi che stesse bene e che fosse sopravvissuto all'incidente.
"Non mi sono mai rassegnato a perderla: ho sempre avuto la sensazione che un giorno si sarebbe svegliata. Poi ha detto il mio nome, ero pazzo di gioia, per anni avevo sognato questo momento", ha spiegato il ragazzo. Ora Munira dovrà fare fisioterapia, sottoporsi a delle cure per l'epilessia e a degli interventi chirurgici per rafforzare i muscoli di braccia e gambe ma la cosa importante è che riesce finalmente a comunicare. Omar non può fare a meno di raccontare a tutti la storia della mamma, così da dimostrare che non bisogna mai perdere le speranze anche quando tutto sembra essere perduto.