Rischia di morire per aver saltato le iniezioni di insulina: “Volevo dimagrire”

Emma Porter è una donna di 31 anni, viene da Cheltenham e fin da quando era ragazzina ha sempre visto il suo peso oscillare in modo incredibile. A 16 anni, dopo una serie di controlli medici, è poi arrivata la diagnosi definitiva: soffriva di diabete di tipo 1. Da allora in poi la sua vita è cambiata, è stata costretta a fare costantemente delle iniezioni di insulina per mantenere stabile il livello di zuccheri nel sangue ma la cosa ha anche avuto nelle conseguenze negative sulla sua linea.

E' proprio per dimagrire che ha spesso evitato di seguire la terapia che le era stata assegnata, finendo però per ammalarsi di diabulimia, un disturbo del comportamento alimentare che colpisce le persone che non gestiscono correttamente le dosi di insulina prescritte. "Volevo sentirmi normale come tutti gli altri, in una settimana avevo perso 6 kg, mi sentivo più bella che mai", ha spiegato la donna, facendo riferimento ai suoi 18 anni.

All'epoca era circondata da coetanee magrissime e splendide e, nella speranza di diventare come loro, ha messo a rischio la sua vita. A lungo andare quell'abitudine scorretta le ha fatto perdere 19 chili, facendola finire ricoverata in ospedale. I medici, per fortuna, l'hanno salvata ma allo stesso tempo le hanno rivelato che all'inizio non aveva molte possibilità di sopravvivenza. Oggi Emma non perde occasione per raccontare la sua storia, così da aumentare la consapevolezza sulla diabulimia, una malattia che rischia di uccidere molte ragazze malate di diabete.