Raggiunge 180 orgasmi al giorno: l’imbarazzante patologia di Anaya

Cara Anaya è una donna di 30 anni dell’Arizona, negli Stati Uniti. E’ sposata ed ha un figlio di 10 anni, ma soffre di un disturbo molto particolare: eccitazione genitale persistente, che le fa raggiungere fino a 180 orgasmi in due ore. Questa patologia le è stata diagnosticata circa tre anni fa. Mentre si trovava in un supermercato, infatti, improvvisamente ha scoperto che tutto quello che vedeva, odorava e toccava la rendeva eccitata, tanto da avere orgasmi multipli sul pavimento. Cara ritiene che la sua condizione sia particolarmente imbarazzante ed umiliante, non può restare a contatto con i bambini, senza essere considerata una pervertita dagli altri genitori e addirittura non può permettere a suo figlio di invitare i suoi amici a casa.
La donna ha deciso di evitare di andare in luoghi pubblici e aperti e sta imparando a tenere sotto controllo la sua eccitazione, anche se è molto difficile mascherare delle sensazioni fisiche così forti. Cara si è fatta visitare da quattro medici, da un neurologo e da un ginecologo; si è sottoposta a numerosi esami del sangue, a risonanze magnetiche ed ha anche chiesto il parere di uno psichiatra. La strana patologia la lascia disidratata, con dolori alle ginocchia e alle caviglie e la rende insonne. Ha dovuto rinunciare al suo lavoro come cameriera ed ha problemi anche nel suo matrimonio. La donna ha dichiarato: “Agli estranei potrebbe sembrare meraviglioso, ma è insoddisfacente e vergognoso. Farei qualsiasi cosa per trovare una cura. Nessuno capisce, in questo momento cerco conforto e consigli nelle comunità online”.