Pochi giocattoli e abiti riciclati: i 9 errori da non fare con il secondo figlio
Avere un figlio è una delle cose che cambiano la vita di una coppia, visto che si viene "travolti" dall'amore e che il piccolo diventa il centro del proprio mondo. Se la prima volta che si mette al mondo un "erede" tutto sembra magico e meraviglioso, le cose cambiano con il secondogenito. Weng Chen, una sviluppatrice di videogiochi che vive a Seattle, ha creato delle illustrazioni molto particolare che di sicuro faranno sorridere le mamme e i papà di tutto il mondo. Il motivo? Mostrano quante differenze esistono tra il crescere il primo e il secondo figlio e gli errori a cui vanno facilmente incontro i genitori.
1. Dare poca importanza ai suoi progressi – Quando nasce il primo figlio, ogni suo piccolo movimento e progresso viene considerato qualcosa di incredibile, tanto che viene definito spesso un genio, anche quando impara a fare cose normalissime. Per il secondogenito, invece, le cose vanno diversamente, visto che spesso i suoi progressi vengono notati a stento.
2. Non chiamare il medico ogni volta che ha la febbre – Avere un secondo figlio significa anche sapere come comportarsi quando il bimbo si ammala. Se con il primo si chiamava il dottore al minimo sintomo di un raffreddore, con il secondogenito si aspetta fino a quando la situazione non diventa preoccupante.
3. Fargli guardare spesso la televisione – Anche quando si parla di concessioni ci sono incredibili differenze tra i primi e i secondi figli. Tutti i genitori vorrebbero che i propri bimbi non stessero intere giornate a guardare la televisione ma, dopo aver passato mesi e mesi svegli per intere notti, all'arrivo dei secondi si fa qualche concessione in più. Insomma, i secondogeniti passano molto meno tempo con mamma e papà.
4. Riciclare gli abiti – E' inutile negarlo, tutti i secondogeniti hanno indossato degli abiti "riciclati", anche quando erano del sesso opposto rispetto al fratello più grande. I genitori, infatti, capiscono che spendere capitali in tutine e vestitini che possono essere portati solo per qualche mese è assolutamente inutile e sfruttano tutti i capi conservati e unisex.
5. Smettere di essere schizzinosi con il cibo – Il primo figlio di una coppia è il centro del mondo della mamma e del papà e la sua alimentazione diventa una vera e propria ossessione, tanto che gli si fa mangiare solo cibo fresco e biologico. Con il secondo, invece, le cose cambiano e non si esclude la possibilità di fargli consumare qualcosa di riscaldato cucinato il giorno prima.
6. Gioire durante il suo primo giorno di scuola – E' inutile negarlo, il primo giorno di scuola rappresenta una vera e propria "liberazione" per le mamme, che da quel momento in poi ritornano ad avere qualche ora tutta per loro. Se con i primogeniti il distacco, però, è stato davvero difficile, con i secondi arrivati ha rappresentato un momento di pura gioia, come dovrebbero prenderla i piccoli?
7. Risparmiare in fatto di giocattoli – Un'atra differenza di "trattamento" tra il primo e il secondogenito? Se il primo ha avuto giocattoli di ogni tipo, curatissimi in ogni dettaglio, per il secondo si è cominciato a puntare tutto sul risparmio, evitando di spendere soldi inutili in cianfrusaglie che vengono buttate di lì a poco.
8. In gravidanza si mangia di tutto – Affrontare per la prima volta una gravidanza genera un pizzico d'ansia in tutte le donne, tanto che sono moltissime quelle che seguono uno stile di vita rigidissimo pur di non mettere a rischio la vita del piccolo. Quando si aspetta il secondo figlio, si conosce un po' meglio il proprio corpo e si inizia a mangiare di tutto, dicendo addio ai cibi sani e biologici al 100%.
9. Non essere ossessionati dall'igiene – I bambini, si sa, si sporcano in continuazione ma, quando sono i primi arrivati in famiglia, i genitori diventano ossessionati dall'igiene, tanto che lavano e sterilizzano tutto in continuazione. Con i secondogeniti, invece, le cose cambiano e si diventa meno rigidi, tanto che a volte gli si lascia leccare anche il pavimento.