Piercing vaginali illegali in Inghilterra, sono violenti come le mutilazioni genitali
Avete sempre desiderato un piercing vaginale per poter adornare con dei gioielli anche le vostre parti intime? Attenzione, se vi travate in Inghilterra potreste andare incontro a pesanti sanzioni e condanne. Il National Health Service britannico ha dichiarato che, a partire dal prossimo mese, i piercing vaginali diventeranno illegali nel paese poiché sono ambigui e paragonabili agli interventi di mutilazione genitale, vietati nel Regno Unito.
Nonostante le donne scelgano volontariamente di forare le proprie parti intime e di decorarle con un poercing, il personale medico sarà costretto a notificare tutti gli interventi di questo tipo come violenti. Ciò significa che chi vorrà fare un piercing per ragioni estetiche sarà considerata una potenziale vittima di un crimine e i responsabili potrebbero essere condannati. Le nuove regole saranno in linea con la guida dell'Organizzazione mondiale della sanità, che l'anno scorso ha classificato i piercing vaginali come delle procedure nocive e illegali, al pari delle mutilazioni genitali. I piercing non possono infatti essere classificati né come interventi di chirurgia estetica, né come operazioni praticate per motivi di salute fisica e mentale.
In Inghilterra si contano circa 170.000 casi di donne e ragazze che sono state sottoposte a mutilazione vaginale e su molti di loro sono in corso delle indagini della polizia. Un medico del National Health Service ha dichiarato: “Mentre qui si lotta per rendere i piercing genitali illegali, in alcune comunità le ragazze sono costrette a farli. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha giustamente definito violenta questa pratica”. Ora si prenderanno tutte le precauzioni necessarie per far sì che i piercing alle parti intime non vengano ugualmente praticati in contesti abusivi.
