Pesava 25 chili, nessuno le dava speranze: oggi parla della battaglia contro l’anoressia
Gemma Walker è una ragazza di 22 anni, viene da Gold Coast, in Australia, ed ha avuto finalmente il coraggio di raccontare la sua storia. Era solo un’adolescente di 14 anni quando le sono state diagnosticate la bulimia ed una forma nervosa di anoressia. Era arrivata a pesare poco più di 25 chili e le sue condizioni erano così gravi che svariate volte è finita ricoverata d’urgenza in ospedale. Era diventata così scheletrica che i medici non le davano speranze. Le dicevano che, se non avesse seguito un trattamento specifico, sarebbe morta in poco più di 48 ore.
Nonostante ciò, non trovava la forza per combattere la malattia, si sentiva pronta a perdere la vita ed anche i suoi genitori avevano perso le speranze, tanto che ogni giorno si svegliavano con il terrore di trovare la propria figlia morta. “E’ difficile per me guardare le mie vecchie foto. Ricordo esattamente cosa c’era dietro tutto quello. Mi sentivo intorpidita, desideravo solo morire pacificamente nel sonno”, ha dichiarato Gemma.
Con il sostegno dei genitori e del fidanzato, è riuscita a dare una svolta alla sua vita. In meno di 7 mesi ha messo su 40 chili, triplicando il suo peso, ma allo stesso tempo viveva il periodo peggiore dal punto di vista psichico. Oggi, Gemma è ancora in fase di recupero, ma ha scritto una simbolica “lettera d’addio” all’anoressia. Ringrazia ancora tutte le persone che l'hanno aiutata ad uscire dal buio e a rimanere in vita. Il suo obiettivo ora è condividere le foto che la ritraggono nel periodo peggiore della sua vita, così da diventare una fonte d’ispirazione per tutti coloro che combattono contro dei disturbi alimentari.