Personal beauty expert: chirurgia estetica dietro consiglio dello specialista
Il lavoro se non c’è bisogna inventarlo e allora perché non tentare la strada del “Personal beauty expert”? La vanità non si andrà mai ad esaurire. Con il tempo la tendenza è addirittura in ascesa. L’esibizionismo e la voglia di perfezione sono talmente radicati nella nuova società che qualsiasi impiego che possa aiutare le persone ad apparire esteticamente impeccabili avrà numerosi proseliti.
Dopo il Personal Shopper, il quale si occupa degli acquisti per la persona o per la casa, arriva anche questa nuova figura professionale. Milioni gli stimoli per migliorare gli occhi, il naso e la bocca. Diete e miracoli della chirurgia impazzano su internet. Gli studi medici, dai nutrizionisti ai chirurghi, sono presi di mira da donne. La percentuale di uomini, oramai, si sta equiparando a quella del gentil sesso. I Personal beauty expert è un lavoro già molto in voga in Inghilterra e Paesi limitrofi. Oggi in Italia si possono contare 180 mila persone che da tali si trasformano in pazienti di studi chirurgici. C’è una totale insoddisfazione generale sull’aspetto fisico. Sono reazioni a catena che si innestano dopo il primo intervento “per dare volume alle labbra”. Il resto viene da sé. Superata la paura di “andare sotto i ferri” per qualcosa di non necessario, i successivi interventi per sentirsi bene con se stessi non tarderanno ad arrivare.
Questo specialista della bellezza diviene quasi un confidente che si confronta e discorre con il cliente per ravvedere le sue decisioni e limitarle al necessario per essere belli. Superare barriere psicologiche e numerose perplessità con l’aiuto di uno specialista può solamente rendere più sicure e sagge queste scelte “radicali” della nostra vita. «Ci sono tanti tipi di servizi e prodotti ma non sono adatti per tutti -spiega Mariella Vodola, "personal beauty expert" di un istituto di Milano-. Il mio compito è aiutare la persona a capire se è il caso di sottoporsi a un determinato intervento, qual è l'offerta proposta dalla struttura, valutare insieme se è davvero quello specifico servizio che è adatto alla persona, entrando in sintonia con l'utente anche dal punto di vista psicologico. Chiaramente poi, una volta deciso quale intervento estetico preferire, c'è l'incontro con lo specialista, per le spiegazioni mediche».
Roberta Santoro