“Perché piango sempre?”: i motivi per cui le donne si sfogano con le lacrime
Piangere è una delle reazioni più comuni che tutti noi abbiamo di fronte ad un evento positivo o negativo. Ci capita di piangere per gioia, per un successo raggiunto o per una soddisfazione, ma nella maggior parte dei casi associamo il pianto alla tristezza e ai momenti difficili della vita. Lo consideriamo un modo per sfogarci, per liberarci dalle preoccupazioni che ci affliggono, anche se sappiamo bene che non saranno le lacrime a risolvere i problemi. Talvolta però ci capita di farlo più spesso rispetto al normale e la domanda che ci poniamo è “Perché piango sempre?"
Il pianto viene solitamente considerato una cosa “da femminucce”, tanto che le donne sono state sempre definite il sesso più “piagnucolone”. Non tutte le volte, però, le lacrime femminili sono legate alla tristezza o all’emozione, ma possono essere provocate anche da altri motivi. Innanzitutto, spesso si dimentica che sono proprio le donne ad avere a che fare con la fastidiosa sindrome pre-mestruale, che causa un calo di estrogeni. Questi ultimi influiscono sull'equilibrio di alcuni neurotrasmettitori come la serotonina, che genera serenità e riduce l'ansia, e le endorfine che rendono più resistenti alla fatica e alla stanchezza. E’ proprio per questo che in prossimità del ciclo le donne si sentono nervose, tristi e irritabili, tanto da essere colpite da vere e proprie crisi di pianto.
Un altro evento che porta le donne a sfogarsi con le lacrime molto più spesso di quanto faccia il “sesso forte” è la depressione post-parto, che si manifesta con un senso di tristezza indefinita con tendenza al pianto. In genere, questa reazione viene associata al cambiamento dei livelli di ormoni, ma sono in molti i medici che ritengono che il pianto aiuti la neomamma a sintonizzarsi con il bambino e ad esprimere le sue emozioni con il pianto, proprio come fa lui. La prossima volta che si chiederà ad una donna “Perché piangi sempre?” sarebbe bene pensarci su due volte e capire che spesso è una necessità del suo corpo.