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Perché in pandemia sono aumentate le vendite di vestiti termici? (Eppure non possiamo sciare)

Le temperature scendono ma le restrizioni imposte dal Covid permettono di incontrare gli amici solo all’aria aperta: e così in Inghilterra si rivoluziona il guardaroba pur di poter uscire. E tutti quei capi che una volta si compravano solo per andare sulla neve ora vivono una nuova stagione di gloria.
A cura di Beatrice Manca
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Tra il coprifuoco e lo smartworking, le vendite del settore dell'abbigliamento sono calate un po' ovunque. Con un'unica, felice eccezione: l'abbigliamento termico. Non per andare in montagna, ma per traferire la vita sociale dal chiuso all'aperto: il Guardian svela che gli inglesi per incontrare gli amici in sicurezza, ora che le restrizioni si sono allentate, preferiscono vedersi all'aperto sfidando il freddo. Per pranzare all'aperto nel rigido inverno inglese però jeans e collant vanno lasciati nel cassetto, preferendo abiti che di solito si indossano per la neve: pile, maglie in tessuti tecnici e pantaloni imbottiti. E le aziende che li producono hanno visto decollare i loro fatturati.

Le ragioni del boom dell'abbigliamento da montagna

L'azienda di abbigliamento da montagna Acai, per esempio, ha dichiarato di aver visto un aumento delle vendite del 2.400%: il suo abbigliamento termico ha tagli molto alla moda e una vestibilità aderente, il che lo rende perfetto anche per la città. Visti da fuori i suoi pantaloni sembrano dei normali leggins, ma sono di un particolare materiale tecnico che permette di indossarli anche in quota. I nuovi clienti tipo del brand ora sono donne giovani, sotto i trentacinque anni, che comprano questi leggins non certo per passeggiare nella brughiera: piuttosto per uscire per le strade di Edimburgo o Glasgow, per bere una birra fuori dai pub di Brighton o per cenare all'aperto a Londra. L'aumento delle vendite, spiegano dall'azienda, riflette la nuova vita sociale ai tempi della pandemia: rigorosamente all'aria aperta. "Facciamo fatica a far fronte alla domanda – ha detto al Guardian Kasia Bromley, co-fondatrice del brand – Abbiamo aumentato lo stock, ma ci aspettiamo un aumento delle richieste  del 3000% a gennaio. Ci aspettiamo di esaurire le scorte in un paio di giorni, il che è folle".

Piumino Woolrich
Piumino Woolrich

Anche il brand Mountain Warehouse, specializzato in giacche a vento e scarponi, ha visto un netto aumento delle vendite. Il successo, spiegano dall'azienda, è legato alle nuove regole imposte dal governo inglese: incontri solo all'aperto. E così è partita la corsa agli acquisti più caldi: l'azienda ha dichiarato che le vendite di stivali invernali sono raddoppiate rispetto allo stesso periodo dello stesso anno. Un simile successo è stato registrato dall'azienda Blacks Outdoors: "Siamo felici di poter aiutare questi nuovi clienti a godersi l'aria aperta –  ha commentato il direttore vendite, Jim McNamara – pur restando vicino casa ci sono molte avventure da vivere nei parchi o in montagna". Ma queste sono poche felici eccezioni: il cambiamento delle abitudini dei giovani inglesi ha avvantaggiato alcune categorie di vestiti ma ne ha danneggiate molte altre, come il settore degli abiti da sera o da cerimonia.

La campagna pubblicitaria di Columbia
La campagna pubblicitaria di Columbia

La moda ha anticipato la tendenza dei capi caldi e impermeabili

Il fenomeno studiato in Inghilterra è probabile che si ripeta anche in Italia: la maggior parte delle regioni sono ora in zona gialla, ma incontrare amici e familiari dentro casa è comunque assolutamente sconsigliato. La prudenza consiglia di incontrare persone all'aperto, una regola molto semplice da seguire in estate. Ma ora, con il freddo e la pioggia di questi mesi, bisogna ripensare il guardaroba con capi tecnici e isolanti: è prevedibile quindi che i dati dei prossimi mesi confermeranno questa tendenza. La moda sembra averlo aveva previsto: abbiamo visto sfilare in passerella piumini lunghi fino a terra (come quelli di Woolrich e Moncler) e stivali con la suola di gomma rubati all'abbigliamento tecnico. I capi da neve sono da anni sono stati sdoganati da tempo anche in città: un esempio classico sono le giacche a vento di Columbia o quelle di The North Face, ora anche griffatissime grazie alla collaborazione con Maison Margiela. In fondo non è questo che fa la moda, anticipare i tempi?

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