Perché chiedete a una donna quando farà un figlio?

"Quando fai un figlio?" è una delle domande che non si dovrebbero mai porre alle donne. Che siano fidanzate, sposate o addirittura già mamme, non importa, non fa altro che metterle in difficoltà, creargli inutili ansie e farle sentire sempre più vicine al momento in cui, per ragioni fisiologiche, non potranno più mettere al mondo un bimbo. Nonostante ciò, sono moltissimi coloro che continuano a chiedere, incuranti del fatto che è un quesito assolutamente inopportuno e stupido.

Il motivo? Prima di tutto, nessuno conosce quali sono le ragioni che hanno spinto una donna a non affrontare una gravidanza fino a quel momento, potrebbero esserci dei problemi legati alla fertilità, dei conflitti di coppia, dei disagi economici o semplicemente la voglia di dare priorità ad altro nella propria vita, come lavoro, passioni, hobbies, interessi. Non è insolito, inoltre, trovare delle donne non hanno alcun istinto materno, tanto da non trascorrere volentieri nemmeno il tempo con i figli delle amiche o delle parenti. Non per questo, però, sono meno intelligenti e amorevoli di quelle che hanno messo su famiglia da giovanissime, si tratta di una questione di scelte e non si può colpevolizzare una persona solo perché non muore dalla voglia di iniziare una gravidanza. In ogni caso, sarebbe meglio evitare di mostrarsi arroganti, entrando in un territorio tanto delicato e intimo con "la" domanda.

Solitamente sono le donne già mamme a fare dei quesiti simili ma, nella maggior parte dei casi, l'interesse morboso per la vita altrui è dovuto al fatto che si vuole colmare un vuoto nella propria esistenza. Un figlio deve essere fatto per amore e non semplicemente per crearsi un'identità più soddisfacente e conforme alle convenzioni sociali. Esistono mille argomenti per fare conversazione, concentrarsi sulla maternità quando non si hanno figli è solo inopportuno, soprattutto perché diventare mamme non è un obbligo. Insomma, la prossima volta che morite dalla voglia di chiedere "Quando farai un figlio?", fareste meglio a restare in silenzio.