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Pasqua a Napoli: capretto cacio e uova come secondo piatto, la ricetta

Una portata da leccarsi i baffi. Un’idea alternativa per cucinare il capretto a Pasqua.
A cura di roberta
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capretto uova e cacio

Pasqua si avvicina e dobbiamo cominciare a pensare cosa offrire ai nostri ospiti e amici. Una portata che, da sempre, divide la massa è il capretto o l’agnello come secondo. Oggi vogliamo proporvi una ricetta tipica della ragione campana: capretto cacio e uova.

immagine tratta da ricettando.net

Avremo bisogno di un chilo e mezzo di capretto che laveremo, asciugheremo e taglieremo a pezzi di 6-7 centimetri. Sul nostro piano di lavoro aggiungeremo 50 grammi di lardo, 75 grammi di sugna, un cucchiaio colmo d’olio, una cipolla media, un bicchiere di vino bianco, 350 grammi di piselli, 3 uova, pepe e sale secondo i vostri gusti, mezzo limone, un ciuffo di prezzemolo e 70 grammi di parmigiano grattugiato.

Ponete in una padella lardo battuto e sugna, lasciate rosolare e cuocete i piselli con poca acqua per farli cuocere e insaporire. Affettate la cipolla e ponetela in un ruoto grande con 50 grammi di sugna e olio. Lasciate rosolare a fuoco vivo fino a quando il risultato non sarà biondo. A questo punto potete porre i pezzi di capretto nella casseruola, sempre a fuoco vivace, e versare in due riprese il vino. Fatelo evaporare. Quando il capretto sarà cotto mescolatevi i piselli, abbassando la fiamma, e salate e pepate solo in quel momento. Fate cuocere per cinque minuti e aggiungete, infine, le uova precedentemente battute con il parmigiano, il prezzemolo tritato e un po’ di sale. Mescolate continuamente finché non vedete le uova rapprendersi. A questo punto spegnete il fuoco, rifinite con il limone, mescolate ancora e portate direttamente in tavola. Occorrerà, circa, un’ora di cottura. Buon appetito!

Roberta Santoro

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