Paris Fashion Week 2013: Givenchy e i personaggi Disney, il punk diviene romantico
Grazie alla performance di Antony and the Johnsons lo spettatore dello show di Givenchy viene immerso in un'atmosfera coinvolgete. Un enorme garage è la cornice della sfilata, la cui passerella è illuminata dalla bellezza di top model come Bianca Balti. Riccardo Tisci disegna per la maison francese una collezione Autunno/Inverno 2013-14 che mescola stili diversi, crea un mix and match di fantasie romantiche e capi street, accosta immagini religiose alle stampe di celebri personaggi Disney. Il designer raccoglie i simboli dell'epoca moderna e li contamina con dettagli retrò, sulla passerella sfila una donna punk che non rinuncia alla sensualità di tessuti leggeri e trasparenti, che sceglie capi ricoperti di dolci fantasie fiorate o sfoggia con orgoglio maxi felpe su cui troneggia l'immagine di Bambi.
Sacro e profano si uniscono nello stile di Givenchy – Lo stile Givenchy è amato o odiato, di certo non lascia indifferente, la mescolanza di mood contrapposti caratterizza ogni look rendendolo particolari e di grande impatto. Sui capi invernali regna un caos di maxi stampe infuocate, di fiori con ruche e volant, di volti sacri uniti a caleidoscopici disegni. Lo stilista usa gli abiti come tele bianche su cui dipingere la propria visione, utilizza le forme e gioca con i volumi ma si concentra su "pennellate" affascinanti in cui ci si perde, l'occhio precipita in una vertigine fatta di stimoli diversi ed opposti. La donna Givenchy è punk, è rock, è dolce, è un'eterna bambina che tiene strette a sè le immagini di una vita, quelle immagini che accostate l'una all'altra compongono la femminilità ideale disegnata da Riccardo Tisci per Givenchy.