Ofiuco, la storia del tredicesimo segno zodiacale che stravolge l’oroscopo

In quanti non riescono a cominciare la giornata con il piede giusto se prima non hanno letto l'oroscopo? A partire da oggi le loro certezze potrebbero essere stravolte: a detta della Nasa esisterebbe un tredicesimo segno zodiacale. La questione non è emersa di recente, anzi, a dispetto di quanto si possa pensare, ha radici molto antiche ma è tornata in voga nelle ultime ore dopo che il The Sun ha riproposto un vecchio studio della National Aeronautics and Space Administration. I primi ad aver insinuato l'esistenza di una tredicesima costellazione dello zodiaco sarebbero stati i babilonesi che, dopo anni di studi, si sarebbero resi conto del fatto che l'astrologia non si adeguava alla perfezione ai movimenti della terra.

Il tredicesimo segno zodiacale venne chiamato Ofiuco, ovvero "colui che porta il serpente", ma fu tenuto fuori perché non si allineava con le abitudini del popolo, tutte basate sul numero 12. Avendo diviso il calendario in 12 mesi in base alle fasi lunari, assegnarono una diversa costellazione dello zodiaco a ogni mese differente, non sapendo dove poter collocare il "nuovo" 13esimo segno. Così facendo, però, ignorarono il moto di processione della terra che porta il sole a essere allineato circa 18 giorni all'anno con Ofiuco. La costellazione al centro delle recenti ricerche, però, esiste davvero, è situata a nord-ovest del centro della Via Lattea, non appartiene al sistema astrologico ma all’astrologia siderale, ovvero quella utilizzata nella cultura indù. Se mai il tredicesimo segno zodiacale dovesse essere aggiunto al calendario, però, tutti gli altri dovrebbero scalare, cosa che genererebbe non poca confusione tra tutti gli appassionati di oroscopo.