“Non sentivo più nulla”: Carly racconta il drammatico momento in cui è rimasta paralizzata
Carly Wade è una ragazza di 27 anni, viene da Melbourne e di recente la sua vita è cambiata. Stava festeggiando l’Australia Day lo scorso 26 gennaio quando è rimasta vittima di un grave incidente. Aveva un po’ alzato il gomito e aveva deciso di tuffarsi in piscina. L’acqua era poco profonda e ha finito per mettere in pericolo la sua vita. Non appena ha urtato contro il suolo, Carly non ha sentito più nulla e ha chiamato subito dei soccorsi.
“Non riuscivo più a muovermi ma ero cosciente e ho chiamato il mio amico per farmi tirare fuori. Sapevo che era successo qualcosa di brutto”, ha spiegato la ragazza. E’ stata portata d’urgenza in ospedale e, dopo essersi sottoposta a varie scansioni, i medici hanno scoperto che si era fratturata la spina dorsale e che aveva bisogno di un intervento chirurgico immediato. E' rimasta in terapia intensiva per una settimana e ha perso coscienza, rimanendo in vita grazie alle macchine. Oggi, si è ripresa ma non riesce a superare lo shock di quella terribile esperienza.
“E’ un incubo. Tutto andava bene, ora voglio solo tornare a muovere le braccia”, ha spiegato Carly. La 27enne è sempre stata attiva, dinamica ed estroversa, amava viaggiare in giro per il mondo ma ora dovrà dire addio a tutti i suoi sogni del cassetto. Rimarrà in ospedale almeno per un altro mese e presto si sottoporrà a un nuovo intervento per cercare di migliorare le sue condizioni di salute. La famiglia ha lanciato una campagna di raccolta fondi per trovare il denaro necessario a finanziare le cure migliori. La speranza è che Carly recuperi almeno parte della sua mobilità.