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Non può prendere suo figlio a scuola: “Mi insultano per il mio peso”

A causa del suo peso Sarah non è più andata a scuola a prendere il proprio figlio, perché vittima di bullismo e insulti. La giovane mamma oggi ha iniziato un nuovo percorso di dimagrimento ma non vuole abbandonare le sue curve.
A cura di Redazione Donna
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Sarah Rout ha solo 26 anni ma ogni giorno viene presa di mira: Sarah infatti è mamma di Alfie, e da un po' di tempo non va più a prenderlo a scuola perché gli altri genitori la prendono in giro, etichettandola con parole e commenti negativi e soprattutto insulti.

La sua colpa è quella di essere sovrappeso: Sarah pesa 165 kg ma si sente bene con il suo corpo. Ciononostante i medici hanno consigliato alla giovane donna di perdere peso, per evitare di avere successivamente dei problemi di salute. Sarah ha iniziato il suo percorso di dimagrimento e ha ricominciato gradualmente ad andare a prendere Alfie a scuola: a testa alta, non fa più caso agli insulti che le rivolgono gli altri genitori, anche se alle volte sono davvero pesanti. La giovane mamma però, non vuole vuole dimagrire completamente: le è stato persino offerto un intervento di bypass gastrico, ma al momento non ha ancora accettato perché non si sente pronta, e l'idea dell'intervento la agita.

Il motivo di tale scelta è il suo lavoro: da qualche anno infatti Sarah lavora come plus size model e non ha intenzione di smettere: "Mi sento sexy e felice quando lavoro, ed è davvero divertente. In più è una spinta enorme al desiderio sessuale mio e di mio marito: […] lui ama il mio corpo e le mie curve" ha rivelato la donna durante il programma TV Supersized: No Fatties Allowed. Sarah quindi ha intenzione di perdere peso assecondando il suggerimento dei medici ma non vuole abbandonare completamente le sue curve, che sembrano aggiungere pepe alla sua relazione di coppia. Nonostante questo, sono tante le difficoltà quotidiane che è obbligata ad affrontare Sarah: quando va al cinema per esempio è difficile trovare una poltrona adatta alle sue forme, così come per i viaggi in aereo. Secondo la donna infatti, le persone obese sono delle vere e proprie vittime della società .

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