“Non perdono l’infermiera ubriaca”: parla la mamma delle bimbe scambiate alla nascita
Non troppi mesi fa, aveva fatto molto discutere la storia di Mélanie e Manon, le due ventenni che 10 anni fa hanno scoperto di essere state scambiate alla nascita. Lo scambio era avvenuto in una clinica privata a Cannes e nessuno se ne era mai accorto, fino a quando, crescendo, i genitori non riuscivano a trovare nessuna somiglianza con le proprie figlie. I test del dna hanno poi dato conferma a questi sospetti.
Le due ragazze hanno comunque deciso di restare con i genitori “acquisiti”, a cui ormai erano affezionate, ma la vicenda le ha traumatizzate moltissimo. Pochi giorni fa si è conclusa la battaglia legale che hanno portato avanti le due famiglie ed ognuna di loro ha ottenuto 2 milioni di sterline come risarcimento morale. Sophie Serrano, mamma non biologica di Manon, ha deciso di non lasciare nel dimenticatoio la sua storia ed ha dichiarato:
Non potrò mai perdonare l'infermiera alcolista che ha scambiato la mia bambina alla nascita. C'erano bottiglie di alcolici in ospedale e tutti sapevano che quella donna beveva sul lavoro. Negli ultimi anni ho vissuto nel dolore e nella depressione, tanto che ho abbandonato il lavoro. Non avrei mai lasciato qualcuno lavorare in quelle condizioni, quindi sì, la colpa è la sua.
A seguito di tale errore imperdonabile, la mamma trentottenne ha visto il rapporto con sua figlia praticamente distrutto, la sua vita rovinata da voci e pettegolezzi, che vedevano chiaramente che la pelle della bambina era troppo scura rispetto a quella sua e del marito e la sua salute soffrirne.