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Non indossa il reggiseno a scuola, studentessa rimproverata dal Preside: “Era troppo sexy”

Kaitlyn Juvie è una liceale americana ed è diventata protagonista di una storia assurda. Qualche giorno fa è stata rimproverata dal preside della sua scuola per aver indossato una maglia larga e nera senza il reggiseno. La cosa è stata considerata eccessiva da tutte le compagne di classe.
A cura di Valeria Paglionico
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Kaitlyn Juvik è una liceale del Montana e di recente è diventata protagonista di una storia assurda. E’ stata chiamata nell’ufficio del preside dopo aver indossato una maglietta che lasciava la spalla in mostra con l’accusa di aver violato il codice d’abbigliamento imposto dall’istituto poiché non portava il reggiseno.

La maglia della ragazza era nera e non lasciava nessuna parte intima in mostra, anche se le è stato detto che quel suo outfit avrebbe potuto mettere a disagio i compagni. Le compagne di classe, dopo aver capito cosa era accaduto, hanno deciso di ribellarsi e di organizzare una protesta andando a scuola senza reggiseno. “E’ il mio corpo e non capisco per quale motivo debba mettere a disagio gli altri. Non era facile capire che non indossavo il reggiseno, c’era bisogno di osservatori molto attenti visto che la maglia era larga”, ha spiegato Kaitlyn indignata.

Steve Thennis, il preside della scuola, ha capito che si è trattato di un incidente ma ha spiegato che il rimprovero era dovuto al fatto che i ragazzi, maschi o femmine che siano, devono vestirsi in modo appropriato quando vanno a scuola, anche se questo non significa che devono coprirsi in modo eccessivo. Per denunciare la cosa, Kaitlyn ha voluto condividere la foto del suo look su Facebook con la didascalia: "Se qualcuno è curioso, questa è la maglia che indossavo quando sono stato chiamata nell'ufficio del preside". In moltissimi hanno mostrato il loro sostegno alla ragazza, affermando che quel provvedimento era assurdo ed eccessivo. Il preside, intanto, ha affermato che non interverrà più sulla questione, visto che secondo il suo punto di vista se n'è già discusso abbastanza.

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