New York Fashion Week: in passerella arriva la prima collezione transgender
Negli ultimi anno si sta attuando una vera e propria rivoluzione del mondo della moda, diventato sempre meno elitario e più aperto alle diversità. Anche alla New York Fashion Week non sono mancate le sorprese, qualche giorno fa infatti si è tenuta la sfilata di Pierre Davis, la prima stilista apertamente transgender, che ha debuttato in passerella con il marchio "No Sesso", un brand che non prevede distinzioni di genere.
La collezione No Sesso di Pierre Davis
La New York Fashion Week è iniziata da qualche giorno e sono diverse le Maison di fama internazionale che stanno presentando le proprie collezioni per l'Autunno/Inverno 2019-20. Oltre ai soliti nomi noti, quest'anno ha debuttato in passerella anche una stilista rivoluzionaria, si tratta di Pierre Davis ed è la prima designer apertamente transgender, che ha lanciato il suo marchio No Sesso. Si tratta di un brand artigianale, divertente e fantasioso, la cui particolarità sta nel fatto che è unisex. E' nato nel 2015 e ha già molto seguito a New York dove la stilista, nata uomo, ha la sua sede. Gli abiti e gli accessori non hanno distinzione di genere e possono essere indossati sia da uomini che da donne, proprio come dimostrato sul catwalk, dove anche i modelli hanno sfoggiato gonne, corpetti in latex e tacchi. L'ispirazione è l'abbigliamento business, trasformato in qualcosa di glamour, provocatorio e colorato. L'obiettivo? Far capire a tutti che il mondo non ruota intorno a definizioni marcate e che a ogni persona deve essere data una possibilità, a prescindere dal genere a cui appartiene. La speranza di Pierre Davis è che il suo spettacolo sia solo il primo grande passo fatto dal fashion system verso la comunità transgender, così che possa diventare sempre più rappresentata in passerella.