Muore di cancro per salvare la sua bambina: la scelta commovente di Liz

Liz Joice aveva 36 anni ed ha dimostrato di essere una mamma speciale. L’anno scorso ha scoperto che il cancro che le era stato diagnosticato nel 2010 era tornato e che purtroppo era in fase terminale. Quando i medici le hanno dato questa tragica notizia, la donna era alla 12esima settimana di gravidanza e, pur di non perdere la sua bambina, ha deciso di rifiutare i trattamenti per curarsi.

Sapeva dunque di andare incontro alla morte e di non avere abbastanza tempo per veder crescere la sua piccola. Ha così pensato a qualcosa di dolcissimo per lasciarle ugualmente un suo ricordo che l’avrebbe aiutata a crescere. Si è servita dell’aiuto del regista di documentari Christopher Henze ed ha realizzato un filmato. Dura 60 ore e mostra 40 settimane della sua vita: Liz canta, balla e parla a cuore aperto alla sua bambina con la speranza di riuscire ad insegnarle qualcosa o quanto meno di farle capire che il suo amore è sempre andato oltre ogni limite. “Lascia andare la rabbia, è una delle emozioni meno produttive che una persona possa provare. Non cercare di capire ogni persona, alcune delle loro storie semplicemente non avranno senso. Fai sempre ciò che è meglio per te”, sono solo alcuni dei consigli che la donna dà alla sua bambina.

Liz è morta sei settimane dopo aver dato alla luce Lily, che oggi ha 16 mesi, ma ha passato solo una notte con la piccola poiché il cancro si era diffuso al cuore, all’addome e ai polmoni e l’ha costretta a passare gli ultimi momenti della sua vita da sola in ospedale. E’ stata comunque capace di lasciare a Lily un ricordo dolcissimo. La bimba avrà la possibilità di conoscere il mondo attraverso gli occhi della sua mamma.